LO SCOCCIATORE (Via Padova, 46)
Anno 1953 Altri titoli Via Padova, 46
Origine ITALIA Genere COMMEDIA, GIALLO
Produzione LUIGI MONDELLO PER EDO FILM
Distribuzione EDO FILM (REGIONALE)
Regia Giorgio Bianchi
Attori:
Peppino De FilippoArduino Buongiorno
Arlette PoirierJolanda
Leopoldo TriesteIl ricattatoreGiulietta Masina Irene
Ada DondiniTarquinia
Lidia Martora MarescaCarmela Buongiorno
Luigi PaveseCapufficio
Ernesto AlmiranteCesare
Alberto SordiGianrico, lo scocciatore
Carlo DapportoAvvocato Tancredi
Lamberto MaggioraniIl portiere
Memmo Carotenuto
Trama Arduino Buongiorno, impiegato ministeriale, conduce una vita modesta e monotona al fianco di una moglie sempre affaticata e trasandata. Un giorno, però conosce una mondana, Iolanda, e, dopo qualche esitazione, accetta un appuntamento in casa di lei…
http://www.cinematografo.it/bancadati/consultazione/schedafilm.jsp?codice=3999&completa=si
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Visionato ieri sera questo film, ritenuto per molti anni scomparso, ritrovato dalla Cineteca di Bologna e presentato in dvd dalla Ripley’s Home Video. Ovviamente nonostante il faccione di Albertone in bella mostra sulla locandina (identica alla fascetta del dvd) e la scritta sul retro-fascetta “il film ritrovato di Alberto Sordi” per invogliare all’acquisto, non si tratta di un film costruito su misura di Alberto Sordi ma bensì su Peppino De Filippo. Qui Sordi si limita a far da spalla riproponendo la macchietta del ‘compagnuccio della parrocchietta’ di Mamma mia che impressione! in versione riveduta e corretta. Come dicevo prima il film è stato ritrovato recentemente e il titolo Lo Scocciatore in luogo dell’originario (e più calzante) Via Padova 46 è frutto di una riedizione del film successiva all’esplosione cinematografica di Sordi. Grande merito alla Ripley’s per aver riproposto questo film invisibile e averlo restaurato al meglio delle sue possibilità (fra gli extra una clip che illustra le condizioni originali della pellicola, oltre ad un intervento di Tatti Sanguineti e alla galleria di manifesti e locandine), tuttavia c’è da precisare che il master è stato ricavato dall’unica pellicola del film attualmente disponibile che purtroppo non è un negativo bensì una copia positiva, che, come spesso accade con le copie positive, a causa delle prolungate proiezioni, è afflitta per tutta la sua durata da continui salti di fotogramma: a volte si tratta di frammenti brevissimi ma, soprattutto verso la fine del film, i frammenti mancanti risultano più lunghi rendendo davvero difficile seguire i dialoghi in maniera completa. Un altro problema, ahimè il più grave per il sottoscritto, è che la copia positiva ritrovata non risale alla prima edizione del film (ovvero a quella intitolata Via Padova 46) bensì alla successiva riedizione che, per far risaltare il ruolo di Alberto Sordi e rendere il film molto più comico, subì alcuni tagli per un totale di ben 25 minuti!!! Durante la visione ci si chiede infatti come mai Leopoldo Trieste, che appare nei titoli fra gli interpreti principali (oltre che risultare come aiuto regista e co-sceneggiatore), limiti la sua presenza ad una bravissima comparsata. Otterrete la risposta visionando il trailer contenuto negli extra, in cui appare evidente come tutta la parte della trama che vede(va) protagonista Trieste sia stata completamente eliminata dal film: insomma un vero e proprio scempio!
La pellicola ovviamente, visto lo stuolo di eccellenti attori e degli ottimi comprimari coinvolti (tra cui perfino un ‘redivivo’ Lamberto Maggiorani nei panni del portiere di via Padova), risulta comunque gradevole, tuttavia il rammarico di poterne visionare solamente una versione pesantemente mutilata nella sua componente più ‘gialla’ (e perciò assai differente da come fu concepito in origine) resta davvero grande. Auguriamoci che prima o poi possa saltar fuori da qualche parte un negativo completo con la prima versione del film.