Lo Squartatore di New York (L. Fulci, 1982)

Di tutte le persone che ho avuto il piacere e l’onore di incontrare durante la realizzazione dei documentari per i due film di Fulci posso dire senza problemi che quello con il Maestro De Masi è stato uno degli incontri che più mi arricchito.
Una persona a dir poco meravigliosa, di una gentilezza, di una simpatia e di un’umanità rara.
Sono particolarmente fiero di essere riuscito (assieme a Daniel, il ragazzo francese con cui abbiamo realizzato gli extra) a convincere la NeoPublishing a farci mettere questa lunga intervista a De Masi, personaggio straordinario e inspiegabilmente sottovalutato.
Lo Squartatore Di New York non è certo la sua colonna sonora più riuscita ma mi piaceva dargli tutto questo spazio per farlo conoscere a chi non gli aveva mai prestato l’attenzione che meritava.
Nell’intervista a lui dedicata parla di tutto, dalla sua infanzia alla pensione, ed è ricco di aneddoti e riflessioni intelligenti (ovviamente lo ritroverete anche nel lungo documentario dedicato al film). Siamo anche riusciti a convincerlo a suonare qualcosa al piano (e lui non è certo un pianista).
L’intervista integrale durava 3 volte tanto ma ovviamente siamo stati costretti a tagliare parecchie cose in montaggio.
Davvero una persona splendida oltre che un grande Maestro in tutti i sensi.
Sono affezionatissimo all’ultima parte dell’intervista quando, visibilmente commosso, ci regala una grande lezione di umanità.

Sono contento che mi onori con la sua amicizia e non vi nascondo che ogni volta che ci sentiamo al telefono (anche solo per fare due chiacchiere) è un piacere immenso.

Vi racconto un piccolo backstage.
Finite le riprese abbiamo smontato tutto il materiale e ci accingevamo ad andare via quando De Masi ci ha detto: “Restate ancora un po’? Vi faccio vedere una cosa…”. Noi ovviamente siamo rimasti e lui ci ha mostrato uno splendido documentario di Folco Quilici sulla Bretagna accompagnato proprio dalle sue musiche.
È stato un gran momento, davvero.

De Masi Forever, insomma (e quando vedrete l’intervista capirete il perché di questa frase).

Il digipack interno…

Figo!

Beh “sette note in nero” “luca il contrabbandiere” “l’aldilà”
erano molto violenti,ma qui il livello di sadismo e’ imho,troppo alto.

Ecco un bel po’ di immagini per gentile concessione degli amici di devildead

Il digipack interno:

Il digipack esterno:


Ed ecco l’elenco degli extra:

Commento audio di Paolo Albiero (coautore del libro IL TERRORISTA DEI GENERI) moderato da Federico Caddeo (che poi sarei io…)
Credo che i forumisti lo apprezzeranno parecchio (poi capirete il perché…;))

Documentario sul film di 52 minuti con interventi di Antonella Fulci, Howard Ross, Rosario Prestopino, Fabio Traversari, Francesco De Masi, Antonio Tentori…

Intervista ad Antonella Fulci a cura del sottoscritto dove la nostra parla del padre con immenso affetto e profonda sincerità. Durata: 30 minuti

Intervista ad Howard Ross di 20 minuti dove il mitico Howard ripercorre brevemente la sua carriera ricordando i registi più importanti con i quali ha lavorato.

Intervista di 52 minuti al Maestro Francesco De Masi dove parla di tutta la sua carriera e regala una vera lezione di vita.

Intervista a Rosario Prestopino di 33 minuti su tutta la sua carriera.

Trailer

Galleria fotografica

Schede testo di attori e regista

Ricordo che i supplementi filmati sono tutti in italiano con sottotitoli in francese e sono stati realizzati da una squadra di tre persone composta dal regista Daniel Gouyette, dall’operatore Laurent Solignac e da me medesimo in qualità di autore e conduttore delle interviste, interprete e quant’altro…

Approfitto di questo topic per ringraziare ancora Paolo per la sua disponibilità e per la grande lezione professionale che mi ha dato e continua a darmi.
L’incontro con Paolo mi ha assolutamente arricchito e gliene sono davvero grato. Grazie ancora Paolo!!!

:rolleyes: :peace:
E’ mio!

E anche mio! :uranismo:

finalmente potrò sostituire l’orrenda edizione avo

Troppa grazia… considerando il calderone di persone che hai incontrato per l’occasione, mi confondi sicuramente con qualcun altro… :lalala:

Lavorare con voi è stato un vero piacere :cool:

Caro Paolo, i francesi ci vogliono bene… :peace:
È uscita la prima recensione più o meno importante del dvd de Lo Squartatore Di New York, pubblicata dal sito www.devildead.com

Ecco il link per chi la volesse leggere.

Il giudizio è positivo, ecco esattamente cosa dicono di noi per quello che riguarda il commento audio:

[font=Arial, Helvetica, sans-serif]Le commentaire audio ne rentre pas dans cette dernière catégorie. A défaut d’en avoir un par le Maître lui-même, la tâche a été confiée à Paolo Albieri, spécialiste de Fulci et Federico Caddeo, qui se présente en tant que «modérateur». En d’autres termes, Caddeo pose les questions et Albiero répond. Ce n’est pas une mauvaise chose étant donné qu’Albiero n’a pas volé son étiquette de Fulciologue (son propre terme) et aurait pu prolonger son commentaire sur une deuxième ou une troisième vision du film. S’égarant par moments du métrage, Caddeo le ramène alors à bon port et même si Albiero est très intéressant à écouter, l’on aurait aimé qu’il se concentre tout de même davantage sur L’EVENTREUR DE NEW YORK. Il livre de nombreuses anecdotes et même quelques détails sur la vie privée de Fulci tout en gardant une certaine pudeur. Sa dévotion est évidente et ce commentaire ne vous décevra pas le moins du monde. On a même envie de le réécouter tant il est fourni. Le film prend aussi une toute autre dimension avec le côté visuel autant mis en avant, le son étant étouffé pour laisser parler les deux intervenants, tant et si bien qu’il faut parfois revenir en arrière plusieurs fois pour nous reconcentrer sur le commentaire plutôt que sur les images. Détail amusant : Albiero contredit complètement une anecdote racontée par Howard Ross dans son interview. Et elle paraît bien plus crédible ici.
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[font=Arial, Helvetica, sans-serif]
[font=Verdana]In poche parole dice che Paolo non ha certo tradito la sua etichetta di “fulciologo” e che avrebbe potuto prolungare il suo commento audio anche ad una seconda o ad una terza visione del film. Il recensore apprezza il fatto che io abbia cercato di riportare Paolo sul film quando si allontanava un po’ troppo dalle immagini che passavano sul monitor. Infatti l’unico piccolo rimprovero che il recensore muove a Paolo è quello di non concentrarsi per tutto il tempo sul film che stavamo commentando dedicando qualche momento ad aneddoti fulciani che andavano oltre il film.
Paolo comunque è sempre molto interessante da ascoltare in tutto quello che racconta. Viene apprezzato il pudore con il quale accenna alcuni aneddoti sulla vita di Fulci e tutti gli aneddoti che snocciola con precisione esemplare.
La sua devozione è evidente e una volta finito di ascoltare il commentary si avrebbe voglia di farlo ripartire da capo, tanto è ricco.
Viene scritto anche che il commento “non vi deluderà per nulla al mondo”…
Infine notano come Paolo contraddica completamente un aneddoto raccontato da Howard Ross nel documentario sul film (quello sul suo ritorno in albergo truccato da cadavere) e come questo sia certamente più credibile rispetto a quello che racconta il mitico Howard.

Poi il recensore apprezza molto l’intervista che ho fatto ad Antonella Fulci (della quale in effetti vado estremamente fiero) ed esprime alcune perplessità sulla lunghezza dell’intervista a De Masi (che io però difendo) e su altre cose che però, essendo dettagli tecnici, non mi riguardano direttamente e quindi non mi pronuncio…

Beh, dai… Come prima recensione non c’è davvero male…
Aspettiamo le altre… :wink:
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Ti ringrazio delle belle news Federico.

Grandissimo lavoro non c’è che dire complimenti.

Se non sono indiscreto vorrei chiedere, che fine fa in genere il materiale scartato, ci sono archivi in cui viene conservato oppure viene distrutto?

Il materiale non montato appartiene a me e a Daniel Gouyette che sarebbe il regista dei documentari.
Non ci sogneremmo MAI di distruggerlo anche perché, spesso e volentieri, è assolutamente allo stesso livello di quello montato.
Purtroppo non possiamo montare tutto il girato (nel caso di De Masi, per esempio, non c’era nulla da scartare, ma proprio NULLA) per questioni di timing. Non ci viene permesso di sforare con i tempi anche se va riconosciuto alla NeoPublishing di averci concesso il massimo del minutaggio possibile.

Tra l’altro nelle scene non montate ci sono diversi momenti davvero sublimi (Howard Ross ci ha regalato delle perle inarrivabili).
Tra 5 anni, in ogni caso, saremo autorizzati a diffondere pubblicamente le interviste nella loro integralità, cosa che adesso possiamo fare soltanto in forma privata o confidenziale.

Immagino, d’altra parte come si dice ogni scarrafone è bello a mamma soja :smiley:
Grazie per avermi levato la curiosità e ancora complimenti per il lavoro fatto. :wink:

io ho preso lo squartatore di N.Y in edicola nell’edizione i MAESTRI DELLA PAURA!!!
con scene censurate e molti contenuti extra!!!

Fossi in te aspetterei ad esultare dato che presumo tu abbia preso il dvd della AVO…
Se è quello temo che non sia stato un buon acquisto dato che (oltre ad avere un master indecente) è tremendamente cut e le famose scene censurate presenti negli extra altro non sono che le scene splatter mancanti nella versione del film presente sul dvd (e ne manca pura una…).
Che io sappia non ci sono altri contenuti extra.

Ma non è che adesso è uscita una nuova edizione italiana del film di Fulci?

No…trattasi proprio della versione AVO, sulla quale stendiamo un velo pietoso…anzi, appena mi arriva la versione NEO da te curata, la getto dal balcone previa defecata inside…