È possibile che gli enormi crediti finora raccolti il regista inglese se li giocherà tutti in questa produzione. Il cast, tutto anglofono, non promette bene (c’è anche un’attrice nera).
Qui sotto tutte le informazioni:
È possibile che gli enormi crediti finora raccolti il regista inglese se li giocherà tutti in questa produzione. Il cast, tutto anglofono, non promette bene (c’è anche un’attrice nera).
Qui sotto tutte le informazioni:
Nolan ormai può fare ciò che vuole. Ha la mia massima fiducia. E non solo la mia, direi…
Staremo a vedere. Mi lascia, comunque, per presto la presenza di un attrice nera. Scommetti che a Zendaya le faranno fare la maga Circe?
Come per “Oppenheimer”. Che da progetto “ad altissimo rischio”, è poi diventato trionfo assoluto…
P.S. Zendaya Circe? Ci sta proprio bene…
Il fatto è che in Oppenheimer c’è un attore immenso ma non notissimo (certamente non un divo) così che il pubblico si è potuto identificare col personaggio, Matt Damon è troppo famoso. Poi a 50 anni c’ha sempre sta faccia da ragazzino. Vabbè comunque staremo a vedere (di nuovo).
Spero di non andare off-topic ma qualcuno riesce a spiegarmi il culto per sta Zendaya? Mi sembra la classica creazione mediatica.
Francamente neanche a me ha mai detto gran cosa. Né come donna, né come attrice ma va da sé.
È una brava attrice che ha colto lo spirito del momento della donna semplice e determinata.
Per quanto riguarda questa Odissea vedremo, scelta curiosa. Spero che vedremo un po’ di Mediterraneo.
Negli Spider-Man con Holland, mi è piaciuta come attrice e come donna. Nei “Dune”, di meno. Ma non è certo una incapace. Quelle, le abbiamo in Italia. E non poche…
Entriamo in retromarcia in un negozio di calci nel culo parlando della prossima opera di un regista assolutamente non polarizzante, che per l’occasione si fa togliere le ultime costole rimaste e gira l’ adattamento di una roba facile facile come l’Odissea.
Allora visto che ritengo minus quam merdam coloro che sbandierano la coerenza come principale virtù mi allineo subito a quella che ritengo essere la posizione degli Statler e Waldorf di questo disgraziato forum, ovvero @zardoz e @rodar e dico che come Ulisse a Bekim Fehmiu né Tom Holland né RPatz ci lucidano i sandali.
Detto questo, mi rendo conto di essere particolarmente conservatore per i classici e che non ho particolari aspettative: d’altra parte la versione perfetta dell’ odissea per me già esiste ed è quella, appunto, di Rossi. Il formato sceneggiato televisivo è anche quello che più si addice a una storia che è nata come narrazione a puntate postprandiali che veniva allungata il più possibile perché così gli aedi si portavano a casa più pagnotta! Poi magari Nolan vuole fare lo sborone come suo solito e fa una versione da sala di 5 ore, con anche balletto in stile Bollywood di intermezzo per fare andare il pubblico a pisciare, tanto ci sarà sempre il damsiano fuori corso che lo incensa.
Insomma, basandomi sul poco che è emerso, per me aspettative basse. Forse è meglio della roba fintissima degli anni 90 con un bolso e appesantito Armand Assente a fare l’uomo dal multiforme ingegno, ma diciamo che in quel caso l’asticella è bassina. Ma magari quando esce chiedo a @pinocore di scaricarlo e lo guardo a velocità doppia mentre cago sperando di non avere troppo formicolio alle gambe alla fine.
E comunque ora mi attendo che per entrare nel personaggio Zendaya finga un orgasmo con Vangelis in sottofondo.
A Favignana! Occhio che c’è il commissario Lo Gatto a presiedere l’isola!
Io mi aspetto un bel filmone epico alla “300” con ovviamente riletture e soprattutto un ruolo maggiormente attivo delle donne: Circe, Penelope, Calipso e Nausicaa.
Tra l’altro, avendolo già fatto con “Dune”, non penso sia peregrina l’idea di dividere in 2 parti anche questa opera.
Un brindisi a Ulisse, Penelope e a tutti i F…Proci! (cit.)