Longmire (2012)

IMDB

Non è favolosa ma buona serie. Si svolge in un villaggio attuale che ha molta presenza indiana in Wyoming.

Intelligente, con buoni dialoghi e personaggi carismatici.

Episodi “unitario” di una ora.

Ci sono sempre “guest stars”

Fans di “CSI”, astenersi!!!

Si, una buona serie, tratta da un ciclo di gialli da noi inediti, credo…
Indagini classiche, senza criminologi, informatici e scientifica sempre tra i piedi. Ma il punto di forza sono i personaggi.
Mi piace il doppiaggio, come mi è successo per “Rescue me”, invoglia ad attendere la messa in onda dei nuovi episodi su mediaset.

Questa serie, che ha partito molto bene durante la prima stagione, è in calo dalla seconda e, molto forte, nella terza.

Mi capita di essere di passaggio di tipo “unitario” a una storia continua (crimen di la moglie di Longmire).

Tuttavia alcuni personaggi, luoghi e le caratteristiche (campo, Indian Reservation, senza pretese) stanno salvando la serie.

Speriamo andrà meglio perché la sua presenza aggiunge freschezza nel panorama televisivo.

Domani in prima serata sul canale Top Crime parte finalmente la seconda stagione.

Seconda stagione che mi è piaciuta più della prima, c’è più trama orizzontale e gli fa bene. Ho rivisto con piacere Madchen Amick, anche se ha un ruolo piccolo e compare sporadicamente: sempre strabona :rolleyes:.
Intanto la E/O ha pubblicato un libro di Craig Johnson con il nostro sceriffo protagonista, “Il volo di Natale”.

Da venerdì prossimo comincia la terza stagione, canale Top Crime in prima serata.

Concordo con Straniero sulla terza stagione, sviluppata in maniera discutibile. Non a caso Netflix ha potato tutto e l’ha rilanciata con una quarta che parte forte, appassiona e termina in un cliffhanger pazzesco. Venerdì prossimo comincia la quinta :).

Vista la quinta e dimenticabile stagione. Nient’altro che un paio di belle ragazze …

A me è piaciuta molto la quinta, emerge con chiarezza lo stesso tema di “Hell or high water”. E poi fra le righe, senza inutili didascalismi ma in tutta la sua urgenza, si può capire anche la condizione drammatica in cui sono ridotti i nativi, i veri ultimi. Secondo qualche voce, al termine della sesta e purtroppo ultima stagione di Longmire potrebbe partire uno spin-off incentrato sulla vita nella riserva.