Sceneggiatura: Adriano Bolzoni, Massimo De Rita, Arduino Maiuri, Vincenzo Mannino
Attori: Antonio Sabàto, Barbara Bouchet, Corrado Gaipa, Faith Domergue
Fotografia: Gábor Pogány
Produzione: Italia, 1971
Musica: Peppino De Luca e I Marc 4
Registrato ieri notte da Antenna Sicilia. Master decoroso ma con formato che si allarga da 2.35:1 a 1.85:1 dopo i titoli di coda. Per adesso non l’ho visto tutto, ma sembra che la colonna sonora di Peppino De Luca e i Marc 4 sia veramente notevole.
Non è proprio un giallo standard ma una via di mezzo con il poliziesco meno tradizionale (anche se in alcune scene la colonna sonora è quella tipica del genere). Il film mi è piaciuto poco perchè appunto poco definito, non si capisce bene cosa voglia essere. Anche se ci sono scene favolose quali: Sabàto che prende a schiaffoni una stupenda Bouchet (e non dite di no perchè mentireste a voi stessi!), il sorrisino perennemente provocatorio del grande Sabàto, il siparietto divertente dell’assicuratore. Per il resto, tensione nulla, niente sangue e finale piuttosto deludente: direi che non ha le carte in regola per essere un buon film del genere. E poi “l’uomo dagli occhi di ghiaccio” l’ho capito quasi subito chi era!!!
Ancora una trasferta americana per De Martino,film molto mediocre,si salva qualche sequenza,ma la cosa migliore rimane il titolo.La storia che potrebbe essere interessante alla fine coinvolge poco lo spettatore che fin dall’ inizio ha l’impressione di non assistere ad un granchè
Un giallo discreto, peccato che tutta l’ultima parte manchi del tutto di credibilità a livello temporale (con Victor Buono e Sabàto che in meno di un’ora girano la città 18 volte, prendono 6 taxi, evitano 8 agguati ecc.ecc.)…
Ed io ne ho approfittato per guardarlo, grazie per il link. A me non è dispiaciuto, una via di mezzo tra poliziesco e giallo in una location insolita come può essere Albuquerque, musiche ganze e storia tutto sommato gradevole, anche se è vero che in un’ora succedono davvero un pò troppe cose, ma ciò è da giustificare perché si giocava con il discorso dell’ora legale. Piccola comparsata anche per nello pazzafini in ascensore con sabàto. E classico, essendo frequente anche in altri film, errore tecnico. Quando mills è in aereo con gaipa inquadrano un douglas dc9-32 in volo, all’atterraggio per magia è diventato un boeing 727-100