Madra... il terrore di Londra (1965, John Gilling)

La cosa più demenziale però è forse il titolo (e di conseguenza il doppiaggio) italiano, che trasforma in Madra l’alieno che in inglese si chiama Medra. Colpa dell’assonanza con un’altra parola italiana molto utilizzata? Boh.
Comunque sia a me è sembrato un classico esempio di fantascienza povera al’inglese, un simil-Quatermass in cui la prima mezz’ora viene spesa per analizzare una stupidissima sfera ghiacciata grande come un pallone da calcio. C’è un giovanissimo John Saxon assistente del Quatermass della situazione. Dialoghi sfibranti, azione pressoché inesistente e un makeup limitato a una mano artigliata e poco più… Insomma, a me non è proprio piaciuto, nonostante la fantasceinza d’epoca l’abbia spesso apprezzata.