7° capitolo della ricerca sulla pornochanchada, con Mário Vaz Filho, stilisticamente un po’ il fratello minore di Fauzi Mansur, tra sesso morboso, sequenze oscure e musiche senza senso.
Dei suoi film ne ho potuti vedere solo 8 su 18, ma le sue ultime produzioni sono assai recenti e, penso, poco interessanti, mentre a inizio carriera ha lavorato su dei film a episodi meno conosciuti.
Qui di seguito la filmografia del regista (presa da IMDB), con i voti ai film visionati:
2018
Embrapi - Um Sonho Interrompido
2016
SP Zero 15
2015
Rua do Triumpho - O Filme
Memórias da Boca
2012
A Mulher Barata (cortometraggio)
1989
Me leva pra cama (4)
Dama de Paus (5) - scene tratte da Mulheres Taradas Por Animais e forse anche da Gôzo Alucinante
1987
A Vingança de Uma Mulher (6.5)
1986
Macho, Fêmea & Cia. CULT (5.5)
Um Pistoleiro Chamado Papaco (7)
1985
A Grande Trepada (3)
Abre as Pernas, Coração (5.5)
A Mulher Que se Disputa (5.5)
1984
Sexo Sem Limites
1983
O Círculo do Prazer
1982
Bonecas da Noite (episodio Noite Infinita)
Ousadia (episodio O Método)
Viúvas Eróticas (episodio Rute e Eva)
Prossimamente, i commenti sulle pellicole, che ho apprezzato di più, e una succinta disamina delle peculiarità del regista!
Mi piace molto la tua struttura e la tua forma mentis di andare a recuperare tutta la filmografia di questi registi, io magari a volte incappo in un oggetto anomalo di questo cinema ma lo vivo come una meteora, non ho la forza e la costanza di andarmi ad approfondire l’opera omnia (o per lo meno ciò che si trova)ndi questi autori per delinearne la poetica, le tematiche ricorrenti, le cifre stilistiche.
Veramente notevole e probabilmente il suo film più curato nell’immagine e nella storia!
E poi la scena con il revolver e quella con le 4 prostitute sono mitiche!
Per quanto riguarda le tematiche ricorrenti nelle opere del regista troviamo:
l’insoddisfazione e la frustrazione, spesso all’interno della coppia, a cui i mariti reagiscono con tradimenti o bevute e le mogli con vendette o fantasie;
una sessualità a volte violenta, con svariati personaggi che si servono di pistole per forzare l’atto, a volte solitaria, con molteplici scene di masturbazione “compensatoria”, a volte condivisa, attraverso delle orge riprese con grande originalità, e non per forza etero, dato che travestiti, trans e gay (rappresentati in modo un po’ farsesco) sono spesso coinvolti;
una struttura caotica, con scene porno interminabili, in cui la stessa performance é ripetuta svariate volte in modo quasi identico, e con intermezzi più narrativi di vita quotidiana o di non-ordinaria violenza;
la sperimentazione: c’é un po’ di tutto tra zoom epidermici, inquadrature da lontano, colori violacei o azzurrognoli, giochi di luce per accentuare i chiaroscuri, composizioni audaci, musiche deliranti e fuori contesto; parecchi punti in comune con la ricerca formale di Fauzi Mansur.
Um Pistoleiro Chamado Papaco, di cui si era già discusso nel forum e che merita senz’altro una visione perché tra i cult della pornochanchada é uno dei meglio realizzati ed é anche piuttosto avvincente; e poi Fernando Benini é perfetto nel ruolo del pistolero imperturbabile, anche a fronte di una pistola puntata molto da vicino, così come le apparizioni di Chumbinho, Satã e Custódio Gomes che fanno sempre piacere, peccato solo che se fossero stati utilizzati maggiormente il film sarebbe potuto essere anche meglio!
Il duo delle mogli inca**ate: 1) A Mulher Que se Disputa, non ho ancora ben capito quale sia la trama, sempre che ve ne sia una, ma l’aggressione di una coppia in una rimessa d’autobus, tra figure indistinguibili e colori bluastri, e il sesso orale in una sala di biliardo da parte di una sadica boss sono momenti veramente memorabili
e soprattutto 2) A Vingança de Uma Mulher: un’esile trama per un marito fedifrago e una moglie cornuta, che é solo un pretesto per sperimentare inquadrature e musiche folli che rendono dei banali amplessi un’orgia psichedelica - So Bad it’s Good
Menzione speciale per Dama de Paus, con una strepitosa Débora Muniz e qualche fantasia ben congegnata, ma con almeno cinque minuti scopiazzati da un altro film!
Last but not least: il mitico Macho, Fêmea & Cia., nientepopodimeno che la Genesi secondo Mário Vaz Filho!
Inizio clamoroso con un Adamo annoiato, un serpente tentatore da annali, una Eva attirata da un albero di falli e vagine (in cioccolato, forse lo stesso pasticciere di Sexo com Chantilly e già questo lo renderebbe cult), Caino e Abele omo, un Noé probabilmente ubriaco, dialoghi volgarissimi per il poco che ho capito, una parte centrale che cala un po’ di ritmo prima di un’incredibile orgia finale sulle rocce di un torrente. Miglior film biblico di sempre!
Giuro che stavo per aprire un thread su questo film qualche tempo fa, ma poi ho ritenuto che fosse di scarso interesse per chi non capisce il portoghese; la cosa migliore sono i dialoghi.
Abele è un trans e oltre all’incesto tra i due non manca il fratricidio (per gelosia)
che serve appunto a ripopolare il mondo dopo il diluvio, con Noè cornuto tra l’altro.
Avevo pensavo di aprire dei topics sulle pornochanchadas che mi sembravano più interessanti, ma per il momento credo continuerò con questo formato per regista perché se no mi ci vorrebbe troppo tempo!
Ed in effetti é un vero peccato che non si trovino delle versioni sottotitolate perché in alcuni casi non capendo la lingua si perdono degli aspetti importanti del film
e probabilmente il suo film più curato nell’immagine e nella storia!
