Un popolo che per decenni è vittima di soprusi non può che avere due vie davanti a sé: essere sottomesso/annientato o reagire con la violenza.
Non c’è da stupirsi né da scandalizzarsi, è reazione fisiologica.
Anche i neri in Sudafrica ad un certo momento cominciarono a reagire con atti violenti/terroristici, non avendo altri strumenti efficaci a disposizione. Ad un certo punto non vedi altra via, se vuoi scampare all’annientamento.
Mi sembra assurdo che non si riesca a cogliere questa dinamica.
Siccome non mi informo attraverso i canali tradizionali, mi chiedo se forse non sia l’informazione che viene fatta sui mass media che possa inquinare l’interpretazione dei fatti e nascondere le cause che generano i conflitti.
In ogni caso questo è cinismo (sono il terzo che lo ribadisce) e implica un blocco del canale empatico, o assenza di intelligenza emotiva, chiamala come vuoi.
Secondo me è indice di qualcosa che manca o che si è rotto a livello della sfera affettiva/emozionale.
Sii consapevole che stai ferendo delle sensibilità (cosa che tu mi rinfacciavi in passato per il mio biasimo rispetto ad un film → ovvero fiction) relativamente a una causa e a delle tematiche per le quali alcuni di noi hanno dei vissuti, dei significanti, dei sentimenti, delle esperienze estremamente reali e concrete ( → ovvero vita vera e dolore vero).
In tutto questo a livello umano mi spiace davvero che tu abbia vissuto esperienze di sofferenza che ti hanno reso “cuor di pietra” ma ciò non giustifica né legittima certe cose che dici che a mio giudizio sono universalmente inaccettabili.
Evito La7 ma secondo me i bambini sono sempre innocenti. Vittime e strumenti nelle mani degli adulti deviati e psicopatici.
Ad un adulto si può rimproverare una decisione sbagliata o non presa ma “un bimbo che ne sa”
Tanto per dire, il ministro degli esteri degli UAE ha definito Abbas "Alì Baba e i 40 ladroni: ad un meeting a Riyadh il 29 Aprile, durante il World Economic Forum, di fronte al segretario di stato USA Blinken: