Mercenarie (Christopher Ray, 2014)

http://www.imdb.com/title/tt3598222

Teribbbile operazione direct to video della Asylum che non si limita a copiare/incollare il solito blockbuster di turno, ma tenta di fregare tutti bruciando i tempi dell’annunciato spin off (Expendabelles) e realizzando così la copia di un film ancora da girare. Il cast è di ultra serie B e praticamente quasi tutte le attrici coinvolte (che faranno rizzare il pelo - e qualcos’altro - oltre Oceano, ma che qui da noi hanno poco “mercato”) sono passate per le mani di Tarantino. La Nielsen, in un ruolo assai parossistico, è ridotta maluccio, la Rothrock è invecchiatella, non male la Bell e la Loken, la Bilderback praticamente l’hanno chiamata solo perché avevano bisogno di qualcuno che facesse l’orientale alla Lucy Liu, e la Fox, beh è un po’ oversize per il ruolo. Stavolta perlomeno ci viene risparmiato il consueto diluvio di effettacci in CG per dummies, però è tutto anonimo, rozzo, piatto e spersonalizzato. I set sembrano gli scarti di Rodriguez. Questo non è artigianato creativo, è un tarocco cinese, dove si risparmia sul prezzo e si ottiene in cambio soltanto una ciofeca.

Tocca quotare mr D, stavolta: malauguratamente beccato in tv qualche mese fa, e retto solo qualche minuto. Peccato appunto per la Bell e soprattutto per la Loken, ma sciatteria e sgangheratezza la fanno da padrone. Solita robaccia Asylum, quindi, ma stavolta con l’aggravante “Se magari ci fosse stato un budget, una vera sceneggiatura, un vero regista. .”. Ma a quel punto non sarebbe stato un Asylum. .