Merdoso fottuto DIGITAL DIVIDE

Anche…:D:cool:

Vedrai che imparerai ad apprezzare ancor di più quella meravigliosa funzione chiamata “tabbed browsing”

Visto che ora come ora quel sito lì non riesco nemmeno ad aprirlo tanto è lenta la mia connessione.

no è aruba

io ho tutto con aruba

ho la connessione con aruba, il sito con aruba, mi ha anche trovato la ragazza aruba

Scommetto che ha il ciclo due volte al mese

Per BMW, notizie forse brutte, io mi sono fermato al titolo ma credo l’articolo possa interessarti per la questione solo cavo dati:

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2094882

Ad esempio Aruba:

la 2 mega a 16,40 iva esclusa oltre l’attivazione

Dal sito Aruba:
l’offerta può essere attivata anche da chi non possiede un numero telefonico: in tal caso verrà applicato un costo di attivazione di € 194 +IVA. L’attivazione avverrà attraverso l’installazione in sede di un cavo destinato al solo traffico dati, il cui costo aggiuntivo mensile sarà di € 10 + iva.

http://adsl.aruba.it/

Sui trenta mensili senza considerare l’attivazione.

(OT: ho scoperto che il giornalista del link era un mio compagno di classe)

comunque sto seriamente ponderando l’ipotesi di passare a breve a fastweb, cosa che non ho mai fatto giacchè non ero certo (e non lo sono ancora al 100% ma lo saprò entro poco) di restare nella casa dove sto adesso per un ragionevole lasso di tempo

ho già sentito circa un centinaio di pareri di cui il 50% circa di gente che si trova benissimo e il restante che si trova malissimo senza mezze misure

ma mi chiedevo

supposto che il mio palazzo è già stato cablato, da quel che ho inteso tirano un cavo dentro casa tipo doppino telefonico che è la tua rete dati (pensavo comunque alla dsl non alla fibra)

ma se poi dovessi attivare anche la funzione tv come funziona la funzione? ho bisogno di un fregnetto che me la butta sulal tv? o pc?

Si però le speranze e le belle parole finoscono al fatidico momento del “Verifica la copertura”. Ovviamente la mia zona non è coperta…
Si potrebbe tentare col “Numero Pilota” giacchè il mio dirimpettaio HA L’ADSL!!! (Anche se Telecom continua a ripetermi che sul mio numero ora come ora E’ IMPOSSIBILE OTTENERE IL SERVIZIO). Tra l’altro il numero pilota è per chi non possiede una linea telecom. Io ce l’ho già, penso che valga solo per le attivazioni ex novo, anche se potrei tentare…

Risultato gira e rigira ce l’ho lo stesso nel culo.

Allora non ti muovere, sennò li fai godere.

Al contrario continuo a chiamarli.
L’operazione da fare è semplice: collegare il doppino alla mia linea. Tutto qui.
Ma se preferiscono rimpiazzare la centralina multistandard di 15 anni fa piuttosto che attaccarmi a un doppino di merda, 'sti figli d’androcchia.

http://www.mytech.it/internet/articolo/idA028001069746.art

A giorni, si dice tra fine ottobre e inizi novembre, gli utenti italiani assisteranno a un altro upgrade della banda larga: le 2/0,256 Mbps (taglio Adsl base; senza banda garantita) passeranno a 7/0,384 Mbps, per tutti e in modo automatico, vecchi e nuovi abbonati, e a parità di canone. A volere questo upgrade è Telecom Italia e, come nei casi precedenti, lo estenderà anche agli utenti di altri provider che usano la sua rete.
Possibile, inoltre, che tra un po’ Telecom (e di conseguenza gli altri provider) proponga un’Adsl di taglio più basso (2 Mbps) a un prezzo inferiore rispetto ai minimi attuali: forse, intorno ai 10 euro

Uh, grazie dell’info, sarebbe il quarto upgrade da quando ho l’adsl…ma probabilmente questo volta mi terrei la 2 Mbit a metà prezzo, che è già più che sufficiente per le mie necessità.
Piuttosto questa notizia mi lascia un po perplesso perchè qualche tempo fa leggevo dell’approssimarsi alla saturazione delle linee italiane, con il diffondersi delle connessioni adsl, dato che la rete attuale non può sostenere più di tot banda.
Quindi o nel frattempo hanno attuato un upgrade della rete, con sostituzione di molte delle infrastrutture…o ci troveremo con linee solo nominalmente più veloci, ma che in realtà vanno a “singhiozzo”, come a molti utenti in certe aree già accade.
Speriamo bene…

La rete potrebbe subire un grave rallentamento
La fine di Internet avverrà nel 2010
Accadrà quando i dati in circolo supereranno la capacità delle infrastrutture. Specie negli Usa
Che fare per evitare che ciò si verifichi? La soluzione è nelle mani dei provider e gestori della rete, che con tutta probabilità si vedranno costretti a investire cifre doppie rispetto a quelle preventivate per la ristrutturazione delle dorsali e lo sviluppo di nuove e più moderne infrastrutture.

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/07_novembre_20/fine_internet.shtml

In Gigappone con l’infelice doppino in rame distribuiscono serenamente 20 giga.
Cazzo è sto digital divide?

In Giappone sono avanti.
Noi più indietro del Gabon

Un presa per il culo, semplicemente il risultato di a) privatizzazione selvaggia e b) le telecom che non vogliono spendere una lira per aggiornare l’infrastruttura e spremono quanti più soldi agli utenti con tecnologia vetusta.

E ci vuole poco, con tutti i soldi che hanno in Gabon.

Non esiste motivo di urgenza, spiega il tribunale amministrativo regionale.
Che tra qualche mese darà il giudizio di merito.
Bando Wimax, dal Tar niente stop
le regole di accesso restano immutate
I ricorrenti chiedono di tagliare fuori i grandi operatori e dare spazio ai più piccoli e alle amminstrazioni locali

http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/scienza_e_tecnologia/banda-larga/wimax-sospeso/wimax-sospeso.html

ALWAYS ONLINE
Mappa WiFi - Italia 2008
Grazie a Hotspot-Wifi Italia, ecco una mappa aggiornata di tutti gli access-point Internet attualmente attivi in italia, gratuiti e a pagamento. Non sono compresi ovviamente i nodi offerti dal network Fon.

http://canali.kataweb.it/kataweb-itech/2008/06/06/mappa-wifi-italia-2008/

NEWS 13/11/2008
Arriva l’Internet elettrica
L’Ibm lavorerà ad un progetto per connettere le aree rurali

NEW YORK
Il colosso informatico americano Ibm lavorerà ad un progetto per sviluppare connessioni Internet sfruttando i cavi dell’elettricità. La società ha ricevuto l’incarico da alcune cooperative di aree rurali degli Stati Uniti, e il piano è un segnale che questa tecnologia di comunicazione sembra finalmente essere matura.

Ibm ha detto di avere firmato un contratto con International Broadband Electric Communications, una società di Huntsville, Alabama, per installare una rete di connessione a banda larga a 13 cooperative in sette stati. Il contratto iniziale è per 9,6 milioni di dollari, ma Ibm prevede di aumentare di parecchio il suo giro d’affari tramite le circa 900 cooperative rurali degli Stati Uniti.

Il sistema funziona utilizzando linee elettriche standard per trasportare un segnale a frequenza radio attraverso il campo magnetico che circonda i cavi. Il segnale viene amplificato continuamente da piccoli ripetitori disseminati lungo le linee.

Quando un cliente richiederà il servizio gli verrà inviato un modem speciale da infilare nella stessa presa della corrente dove è attaccato il computer. L’abbonamento minimo costa 29,95 dollari al mese.

Le società del settore utility hanno da tempo visto il Web come una via da intraprendere, ma fino a tempi recenti la tecnologia era troppo lenta e costosa per competere con le connessioni telefoniche, lo standard del settore. Inoltre le aree rurali rappresentano un’opportunità, visto che includono 30 milioni di abitazioni negli Stati Uniti che non sono ancora dotate di accesso a Internet a banda larga.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=5348&ID_sezione=38&sezione=News

Chissà se in Italia qualcuno copierà mai questa iniziativa… :roll: