Una famigliola modello, un rincoglionito e una single emancipata, ricevono rispettivamente un pacco regalo contenente una videocamera e un biglietto, dove dice che hanno vinto un esclusivo gioco a premi, di continuare a filmare ad ogni costo in ogni momento e di eseguire gli ordini che riceveranno, una sorta di caccia al tesoro.
Anche se vi sembrerà incredibile e imprevedibile, ordini e richieste si faranno sempre più anomali e sempre più terrificanti…
Pallosissimo found-footage mal riuscito, l’idea di fondo è anche buona e avrebbe potuto essere anche divertente, ma è realizzata male, una sceneggiatura più accurata avrebbe sicuramente giovato alla riuscita del film, l’inesperienza di chi lo ha realizzato è palpabile, si ha la palese idea di un qualcuno che si è trovato con soldi e risorse a realizzare un qualcosa di più grande di lui.
Assolutamente sconsigliato.
Una curiosità, nel film un blasfemo scempio, ossia viene usata Dies Irae di Hector Berlioz, composizione che nessun film è degno di utilizzare, soprattutto in una porcata come questa ove è assolutamente fuori contesto.