Mona: The virgin nimph (Michael Benveniste e Howard Ziehm [non accreditati], 1970)

Ecco quello che viene considerato il primo film porno con una vera trama. Che è questa: Mona (la deliziosa Fifi Watson porno attrice dalla carriera molto breve), il nome non è casuale, ha deciso di rimanere vergine fino al matrimonio, ma non per questo di rinunciare ai piaceri del sesso cominciando dal suo scialbo fidanzato Jim a cui pratica del sesso orale su un prato. Avrà altri incontri tra cui uno lesbico con una prostituta (che non le chiederà soldi), per poi scatenarsi in un cinema a luci rosse. Ma il fidanzato che l’ha beccata proprio in quella sala pur avendo fatto sesso con la futura suocera, la porta in una camera da letto dove una volta legata al letto stesso sarà costretta a praticare sesso orale a tutte le persone già presenti in sala, ma continuando a rimanere sempre ‘integra’. Una volta tornata a casa trova la madre, con cui aveva avuto qualche screzio, e dopo essersi confidate le rispettive esperienze si abbracciano. Dopodiché la macchina da presa si sposta su una curiosa cineserìa su cui sono state applicate le lettere T H E E N D.
Due anni prima di Gola profonda ecco un film porno dalla trama molto originale per l’epoca basata quasi tutta su dei pompini. Eccetto il titolo nessun credito è riportato sulla pellicola. Ho letto che la decisione venne presa per questioni legali, tuttavia con i soldi, parecchi, fatti da questo film l’anno dopo la coppia di registi più il produttore William Osco realizzerà il più celebre Flesh Gordon (sì lo so, il film uscì solo nel 1974 ma fu realizzato tre anni prima).

Se siete interessati al film cercate la versione messa su ‘allclassicporn’ perché mi pare l’unica realizzata con una buona copia mentre le altre hanno tutti i colori slavati.

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