Avrete già letto che il Mondiale del 2030 si disputerà in tre paesi diversi: Spagna, Portogallo e Marocco.
Come se non bastasse, alcune delle gare iniziali verranno giocate in Sud America: una in Argentina, una in Uruguay e una in Paraguay.
Sembra invece tramontata - per ora - l’idea di far disputare una partita su un transatlantico in mezzo all’oceano Pacifico, così come l’ipotesi di un quarto di finale sulla Luna. Pare infatti che non ci siano i tempi tecnici per ultimare per tempo lo stadio, che sarebbe comunque pronto molto prima di quello del Milan a San Donato Milanese.
No vabbè, se ho capito bene la formula prevede che i prossimi campionati del mondo saranno a 128 squadre, ergo penso che le possibilità di non qualificarsi si riducano di molto.
Quoto Lollauser. La questione rilevante non è se il Mondiale viene giocato in mezzo al Sahara, o al Circolo Polare Artico con gli orsi a fare da raccattapalle. Ma se in effetti la Nostra Gloriosa Insuperabile Nazionale di Calcio riesce a partecipare. Per il 2026,è lecito avere dubbi. Ma per il Campionato del 2030, sono moderatamente ottimista. Entusiasmo, cribbio!!
Paragono il calcio professionistico al porno di oggi. Un tempo nel porno c’erano anche vere attrici. Oggi ci sono solo troie. Nel calcio: uguale. Una volta c’erano veri giocatori, oggi soltanto troie.