Munich

Basito dal fatto che già non sia presente, apro un thread su questo film di Spielberg, visto ieri sera in DVD. Filmone spielberghiano in tutto e per tutto, con grandi vette e qualche abisso a cui purtroppo c’ha ormai abituato il regista; Munich narra le vicende del sequestro e assassinio della squadra olimpica israeliana durante le olimpiadi di Monaco 72 da parte dei terroristi di Settembre Nero, e della successiva caccia all’uomo del Mossad per eliminare i responsabili. Grande cast, e attori tutti in parte, Eric Bana (perfetto), Daniel Craig (idem), Mathieu Kassovitz (pure), Geoffrey Rush (bravissimo), Michael Lonsdale (indimenticabile Hugo Drax in Moonraker, non lo vedevo da 5x2)… e c’è anche la nostra Valeria Bruni Tedeschi. Molto bella la fotografia di Kaminski (già Saving Private Ryan e Schindler’s List), bene le musiche, ottimo il ritmo, che sostiene un film lunghetto e accorcia visibilmente il tempo percepito, belle le riprese e Spielberg ci stupisce con qualche bell’effetto.

Uniche pecche? 2 “sbroccate alla Spielberg” stile fine di Saving Private Ryan & Schindler’s List, ridondanti e inutili che ti fanno venir voglia di tirare una bottigliata al televisore:

[SPOILER]- tutta la sequenza di quando Avner fa all’amore con la moglie inframmezzata dalle immagini dell’assassinio degli atleti

  • il finale a NY con le torri gemelle in piedi[/SPOILER]

Tranne questo, ottimo film, caldamente raccomandato.

Il miglior Spielberg da “Salvate il soldato Ryan”.Potente e ben poco conciliante con la politica israeliana.Mica male,per un “pluridecorato” da codesta nazione come mr Spielberg…Da vedere in coppia con l’analogo(appunto ideologicamente)“Syriana”.
P.S.Il finale a N.Y. invece a me è piaciuto assai per l’amarezza che trasmette…

Piaciuto anche a me, non condivido le ingenerose osservazioni di Alma sulle due scene sopracitate. Ha il taglio narrativo dei romanzi di LeCarrè, bravi attori, momenti trucidi (il buon vecchio Steve indulge nel gore più di quanto il pubblico ricordi) e nel complesso m’è parso assai meno ruffiano del pur godibile Salvate il soldato R. Da tempo Spielberg non mi prendeva così…

Non lo so, passi il finale con le torri gemelle ma ho trovato ecessiva e ridondante la sequenza dell’accoppiamento inframmezzato dalle uccisioni. Capisco il msg che voleva far passare Spielberg, ma sinceramente la realizzazione m’ha lasciato un po’ così

Magari il messaggio era un po’ forzato, ci cascava pure Peckinpah (vedi Cane di paglia). Però alla fine non m’ha fatto storcere il naso, l’ho trovato infinitamente più onesto di certi dialoghi autocelebrativi di Salvate il soldato R.
Tra i momenti più forti del film, l’uccisione della killer; raramente ho visto una scena d’omicidio trasmettere in maniera così forte l’orrore per l’atto dell’assassinio in sè.

La scena dell’assassino di Parigi è errata da un punto di vista “tecnico”: il
Mossad piazzò la bomba sotto il tavolino del telefono, riprodotto tale e quale a quello presente nella casa, non dentro il telefono

E come diavolo fecero a cambiare il tavolino? :confused:

Allo stesso modo del film, entrarono in casa mentre non c’era nessuno.

:confused: ma nel film non entrano come tecnici telefonici quando c’è gente in casa e sostituiscono il telefono?

ma infatti la ricostruzione spielberghiana è sbagliata :slight_smile:

L’unica cosa giusta è la dinamica dell’attentato: telefonata quando moglie e figlia erano fuori casa.