Ieri sera mi sono rivisto in vhs (Cecchi Gori), il dvd italiano non c’è, Nadja di Michael Almereyda, un film sui vampiri prodotto da David Lynch (fa anche un cameo), uscito un anno prima di The Addiction di Abel Ferrara, a cui lo accomuna il bianco e nero sgranato della pellicola e lo stesso tema della dipendenza del sangue come se fosse una droga, anche qui il sangue viene iniettato direttamente in vena con una siringa, il film senza essere un capolavoro merita attenzione, come in The Addiction è pieno zeppo di dissertazioni più o meno filosofiche, forse Nadja è un po’ meno pretenzioso.
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che brividi vedere la protagonista (assomiglia parecchio a Lisa Gerrard dei Dead Can Dance) avanzare nella strada investita dalla neve con in sottofondo la musica dei Portishead
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ancora un’altra sequenza con sempre i Portishead come colonna sonora
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