Necrologie

Ci ha lasciati anche la mitica Chelo Alonso

Ha una piccola parte nell’ultimo episodio di Montalbano, andato in onda lunedì (e dove tra l’altro commemorano Marcello perracchio/dottor pasquano, scomparso un annetto e mezzo fa). Mi sa che è una delle ultime cose che ha fatto.

Una delle sue ultimissime parti è stata in un corto diretto da Pierpaolo De Mejo (figlio del mitico Carlo e quindi ovviamente nipote di Alida Valli).

r.i.p. Stanley Donen. Basta solo citare Cantando sotto la pioggia… Poi, c’è un suo film che vorrei vedere (non l’ho ancora beccato), In 3 sul Lucky Lady.

Triste brutta notizia: è morto a soli 52 anni Luke Perry. La settimana scorsa era stato colpito da un ictus. Il ricovero immediato non è purtroppo servito. Mai stato fanatico della serie o di Perry, ma una cosa simile mi colpisce non poco…

È morto Enzo Di Benedetto

https://www.repubblica.it/spettacoli/people/2019/03/01/news/enzo_di_benedetto-220440949/

RIP

Si, lo aveva scritto anche Renato nel topic di amore tossico. Meanwhile, sono morti anche luke Perry e Keith flint (lui, dei prodigy).

Due giorni fa è morta Camilla Fulci, figlia di Lucio. Aveva lavorato col padre in diversi suoi set.

Addio a Pino Caruso, bravo attore e grande esponente della comicità siciliana. Negli ultimi anni era un po’ sparito dai radar, ma alcune sue interpretazioni cinematografiche resteranno nella memoria e nell’affetto di tutti noi appassionati.

Era malato di cancro da tempo. In genere utilizzato poco e male dal nostro cinema, purtroppo. Lo ricordo molto volentieri nel bel “La donna della domenica”.

Morto a 74 anni Jan-Michael Vincent. Ebbe una certa popolarità negli anni '70, grazie al disneyano “Nanù, il figlio della giungla”, “Professione: assassino” accanto a Bronson, ma soprattutto nel notevole “Un mercoledì da leoni” di Milius. A partire dagli anni '80, l’alcolismo lo allontanò dagli schermi, cinematografici e televisivi. Nel 2012 gli venne addirittura amputata parte della gamba destra…

Lo scorso 9 gennaio, è morta alle Seychelles Lucretia Love (vero nome Lucretia Hickerson), attiva nel cinema di genere italiano, anche con ruoli da protagonista (Zenabel), tra gli anni 60 e gli anni 70.

E’ morto oggi Mario Marenco, che tra gli anni 70 e 8O ha avuto il suo momento di gloria grazie ai programmi radiofonici di Arbore & Boncompagni (Alto gradimento) e ai programmi televisivi del solo Arbore (L’altra domenica e Indietro tutta).
Alcuni suoi celebri personaggi ispirarono il regista Mino Guerrini per i film della serie del colonnello Buttiglione (Un ufficiale non si arrende mai nemmeno di fronte all’evidenza, firmato Colonnello Buttiglione, 1973, Il colonnello Buttiglione diventa generale, 1974, Il colonnello Buttiglione diventa capo del servizio segreto, 1975 e Von Buttiglione Sturmtruppenführer, 1977) e Vinella e Don Pezzotta (1976).
Come attore Marenco ha preso parte a pochi film, tra cui si segnalano i due diretti dall’amico Renzo Arbore (Il Pap’Occhio, 1980 e F.F.S.S., cioè… “che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?”, 1983).
In gioventù fu fidanzato con la bellissima e ancora sconosciutissima istriana Laura Antonaz (poi Laura Antonelli).

R.I.P. John Carl Buechler… special FX make up artist. Papà dei Ghoulies, il Jason Vhoorees col look più bello lo aveva fatto lui, per F13 parte 7 (di cui era anche regista).

È morto Larry Cohen, aveva 77 anni

Un grande, vi consiglio il libro: Larry Cohen: The Stuff of Gods and Monsters, uno spasso. Tra i suoi film che mi piacciono di più (ma me ne mancano molti altri da vedere): Full moon high, It’s alive (tutti e 3), Q, God told to me to, Special effects, The stuff e pure A Return to Salem’s Lot (con Sam Fuller come attore).

Morto all’etá di 76 anni il cantante Scott Walker. L’ultimo lavoro firmato da Walker è stata la colonna sonora del film “Vox Lux”, presentato in anteprima lo scorso settembre alla Mostra del Cinema di Venezia e uscito poi nelle sale cinematografiche a dicembre, con regia di Brady Corbet e gli attori Natalie Portman e Jude Law nei panni dei protagonisti. Classe 1943, il cantante cominciò a muovere i suoi primi passi nel mondo della musica all’inizio degli anni '60, come membro del trio di finti fratelli The Walker Brothers, composto insieme a John Maus e Gary Leeds. Il trio conquistò il primo posto della classifica britannica con le hit “Make it easy on yourself” e “The sun ain’t gonna shine (Anymore)”.

R.I.P. Joe Pilato…

Il mitico capitano rhodes, aveva “solo” 70 anni.

Prima o poi dovremo morire tutti quanti.

:matte: