Nel più alto dei cieli (Silvano Agosti, 1976)

Su Mubi c’è una versione di circa 1h33min47sec, restaurata dall’Istituto Luce, che direi sia la migliore copia in circolazione. E, ad una prima occhiata, mi pare proprio quella originale, senza le manipolazioni in digitale.

4 Mi Piace

Si riesce in qualche modo a scaricare da mubi?
Non ho nessuna fiducia nello streaming: oggi ci sono, domani non ci son più…

2 Mi Piace

La qualità video della versione restaurata :smirk:

6 Mi Piace

La storia era buona per un mediometraggio. Un’ora e mezza è troppo e a parte la sorprendente battuta di Marcella Michelangeli al ‘papa’, negli ultimi venti minuti Agosti non sa più cosa inventarsi. Si, c’è qualche scena ad effetto (ma il cannibalismo è tutto fuori campo), ma il parco attori si divide tra quelli bravi (la suddetta Michelangeli, Francesca Romana Coluzzi, Antonio Piovanelli, Clara Colosimo) e altri (come quello che fa il marito di Francesca Romana) inascoltabili. D’altronde il film è in presa diretta e da l’impressione che parte del cast sia stato composto da attori non professionisti amici del regista.

2 Mi Piace

3 Mi Piace

Bisogna dire che qui Grazzini ci aveva preso. Sbaglia, però, quando afferma che l’ascensore sale e scende mentre sale e basta. Da quello che scrive il film pare uscito solo nel 1978.

1 Mi Piace

Mi piace molto la recensione di Grazzini,dice alcune cose che all’epoca potevano infastidire non pochi nostri “cosiddetti” autori. E personalmente, ritengo Agosti uno che “ci provava” a fare appunto l’autore, ma senza averne le capacità. Mi tengo stretti allora i cari “artigiani” del nostro cinema d’antan. I nomi, li conosciamo… :kiss::wink:

1 Mi Piace