Next Of Kin (T. Williams, 1982)

L’ho visto ieri per la prima volta ed è stata una grande sorpresa, un ottimo horror australiano con un’atmosfera super e una tecnica davvero niente male per quello riguarda la messa in scena.

La storia non è davvero nulla di che (una ragazza eredita dalla madre una grande casa di riposo dove accadono cose strane) ma il punto di forza del film è dato dagli spazi, dalle musiche (BELLISSIME), dai movimenti di macchina e dalle scelte stilistiche (alcuni ralenti sono stupendi).

A tratti sembra girato da Dario Argento in acido e questo direi che è un gran complimento.

L’ho visto dall’ottimo blu ray Severin (al quale rimprovero di avermi spoilerato una bella scena intorno ai 20 minuti nel menu) che contiene anche degli extra interessanti con un bel ritorno alle location del film (peraltro in una featurette girata da Jamie Blanks).

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