N'importe qui (Raphaël Frydman, 2014)

Remi Gaillard è stato il primo a capire e sfruttare i meccanismi di YouTube e a realizzare video virali che sono entrati nella storia di internet. Tutte le sue clip hanno milioni e milioni di visualizzazioni, credo che ci camperà di rendita per sempre.

Scopro oggi che nel 2014 ha fatto un film e corro subito a vedermelo. Il mio amore per il personaggio è grande, come altrettanto grande è la paura che sia una delusione come il 99% dei film realizzati dai comici da sketch televisivo…
Ma per fortuna il film di Remi rientra in quell’ 1% che si salva!
Attenzione, non sto dicendo che sia un capolavoro, ma sicuramente è un film che funziona e che diverte, un film vero e proprio con un capo e una coda, e non un’accozzaglia di scenette pensate per vivere di vita propria e poi faticosamente incollate una in coda all’altra tipo Fascisti su marte o via dicendo.

Il personaggio che Remi interpreta è sé stesso: una vita passata a fare n’importe quoi (la qualunque) con i suoi amici cretini come lui con lo scopo di divertirsi e fare divertire girando video ridicoli e assurdi, senza nessun obiettivo da raggiungere nella vita se non quello di vivere spensieratamente facendo quello che gli piace. La fidanzata gli impone di mettere la testa a posto e di cambiare radicalmente. Basta con questa storia di voler divenare un n’importe qui (uno qualunque), ora deve mettere la testa a posto, mirare ad una posizione lavorativa, prendersi le sue responsabilità. Remi abbandona tutto e comincia una vita grigia e priva di vitalità, diventando il perfetto uomo medio: ma in realtà è triste e sta male.
Un evento drastico farà scattare la scintilla, andrà a cercare i suoi vecchi compari e ricomincerà a fare video sempre più esagerati, idioti e folli.

Il cuore del film sono i video che hanno reso famoso Remi, che vengono riproposti in modo efficace in diversi punti chiave del film, ripercorrendo tutta la sua “carriera” e facendo scattare un inevitabile effetto amarcord in chi l’ha seguito su YouTube fin dall’inizio.

Bello come nella trama del film vengano ripresi tanti dei temi che ricorrono spesso nei video di Remi, come ad esempio la passione per gli animali e la sua morbosa fissazione per i costumi da animale appunto.

Una delle location del film, nonché elemento centrale per la trama, è Inter-fêtes, il negozio di materiali per feste che era stato letteralmente devastato e distrutto da Remi ed una banda di balordi in uno dei suoi video più virali e divertenti
Chissà se tutta questa pubblicità sarà bastata a ripagare i danni?
Sta di fatto che di sicuro è il negozio di articoli per party più famoso al mondo!
:clown_face: :cowboy_hat_face: :partying_face:

https://www.amazon.it/What-F-Remi-Gaillard/dp/B00XM2G8HM/ref=tmm_blu_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1635030843&sr=1-1

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Il video dove girano vestiti da pacman e fantasmini e’ un po da scemi, ma non posso negare che sia divertentissimo! :slight_smile:

Ciao!
C.

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Di Remi Gaillard apprezzo che è riuscito a sfruttare in modo geniale le sue idee sceme e ridicole, quelle che ogni tanto abbiamo tutti ma magari non condividiamo neppure con gli altri perché ce ne vergognamo, facendoci su una risatina mentale e poi abbandonando il pensiero a sé stesso.
Remi invece ci ha costruito sopra la sua fortuna e 20 anni dopo siamo ancora qui a vedere i suoi video scemi e a sghignazzare come dei cretini pure noi!
:grin:

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