Opera ultima per il talentuoso Pablo Larrain che ho già molto apprezzato in Tony Manero e Post Mortem. NO al contrario si discosta molto dalle precedenti produzioni anche se un certo stile distaccato e pessimista rimane molto palpabile.
Ambientato in Cile durante la serrata campagna elettorale per il referendum se scegliere o meno la dittatura di Pinochet, narra infatti i meccanismi, le paure, le tensioni e gli screzi che Reneè Saavedra vede all’interno del comitato per il NO.
Il confine con l’intento politico è molto labile, c’è comunque un significato riconducibile al governo di Pinochet ma prevale su tutto la tensione ed i meccanismi pubblicitari che si scatenano all’interno del comitato. Tecnicamente è a mio modo di vedere eccellente, sembra quasi che Larrain si fosse trasformato in un reporter d’assalto, le riprese sono spesso ravvicinate e raramente fisse. Tra l’altro la scarsa qualità del girato e il formato in 4:3 vuole essere possibilmente fedele all’epoca ed agli spot pubblicitari che sono un po’ il motore della campagna.
DVD italiano con extra solo il trailer.