Noi non siamo angeli

I famosi cloni di Bud Spencer e Terence Hill in:
Noi non siamo angeli

Regia: Gianfranco Parolini
Con: Michael Coby, Paul Smith, Evelyn Kaye, Fiona Florence, Renato Cestiè;Woody Stroode, Jhon Ireland, Franco Pesce
Soggetto: Gianfranco Parolini
Sceneggiatura: Gianfranco Parolini, Antonio Cesare Corti
Musiche: Sante Romitelli, dirette da Giacomo Dell’ Orso
Data di uscita italiana: 26/09/1975

Su Italia 1
mercoledi 16 agosto
alle 4.55 di notte (la notte tra mercoledi e giovedi)

Della coppia ne parlava Giuliano Carnimeo in una intervista realizzata da Cine70. Carnimeo diresse i due in Simone e Matteo un gioco da ragazzi (1975) e il Vangelo secondo Simone e Matteo (1976). Ricordo che Carnimeo aveva espresso parole di elogio per l’italianissimo Michael Coby (uno pseudonimo naturalmente; l’altro della coppia era Paul Smith, altro pseudonimo), da lui diretto anche in Carioca tigre.
Nel suddetto film che trasmetterà Italia 1 ci sono pure Renato Cestiè e Woody Strode.

Ne parla anche, in un altro numero di “Cine70” (n.6), lo stesso Parolini.

Gran bella intervista pure quella, ma la mia memoria ha fatto cilecca, azz!
stasera a casa me la ri-scartabello ben bene.

Scartabella che scartabella ecco che ho ritrovato il pezzo dell’intervista, realizzata da Matteo Norcini e Stefano Ippoliti a Parolini, pubblicata sul numero 6 di Cine70, pag.11, che riporto (se infrango il copyright la elimino subito):

"Alla metà degli anni '70 dirige il simpatico Noi non siamo angeli, con la coppia Coby-Smith emula dell’altro duo Spencer-Hill…

Bravi tutti e due, specialmente Michael Coby ovvero Antonio Cantafora che era simpatico, vivace e con una gran voglia di fare. L’altro, Paul Smith, era israeliano, un “faciolone”, niente di particolare, un po’ cialtrone…Ricordo di averlo rincontrato una volta in aeroporto che andavamo entrambi in Svizzera e mi disse col suo vocione: “Vado a portare soldi in Svizzera…a big mount of dollars”. Erano i 100-200 mila dollari che Amati gli aveva dato per i suoi lavori in Italia…io andavo per ritirare 'na bella sommetta che mi serviva per un lavoro e lui pareva che andasse a depositare chissà quanti miliardi…(risate)".

Beh… 400 milioni negli anni '70 mica erano bruscolini, non vi pare?

abbastanza imbarazzanti i film di questi Spencer/Hill dei poveri: cmq Cantafora ha fatto anche altri buoni film (ad es. La cicala di Lattuada) mentre Paul Smith ha un ruolo rilevante in I 2 criminali più pazzi del mondo, un Sam Raimi dimenticato ma da rivalutare imho.

La scena di “Io sto con gli ippopotami” dove Bud e Terence impegnano due pistole per fare soldi è copiata da una scena analoga ne “Il vangelo secondo Simone e Matteo”. Incredibile, eh?

Paul Smith è stato anche il Bluto del film “Popeye” a fianco di Robin Williams se non erro.

Bud e Terence dei poveri,su questo non c’è alcun dubbio,però il film Simone e Matteo un gioco da ragazzi non è malaccio proprio.