Non più di uno (B. Pelosso, 1990)

In onda mercoledì 21 marzo alle 16.40, Rete 4

Molto interessante Pozzetto in questo ruolo

Al cinema fu’ un flop clamoroso e quando lo vidi in tv una quindicina di anni fa’ per la prima volta, non mi lascio’ contento, per via del fatto che e’ un Pozzetto serio e lontano mille miglia dai suoi soliti films fatti in precedenza.
Forse era un tentivo (non riuscito) di rilanciare Pozzetto in un film serio.
Con gli anni l’ho rivalutato e di tanto in tanto me lo rivedo.
A mio avviso, funziona meglio il cast di contorno.

Ho comprato il dvd by Medusa.
Zero extra, ma il film è di buona qualità.
Pagato 12 euro, ma in giro l’ho visto anche a 14…

Me lo sono visto ieri l’altro in un passaggio tv, mi pare su Iris. Film che non conoscevo e che più volte ho pensato di mollare, ma in realtà non riuscivo a cambiare canale perché alla fine ero affascinato e trascinato. Pozzetto in un ruolo particolare, sospeso tra dramma e commedia, forse non al top della sua forma “attoriale” ma sempre più che guardabile, come scritto sopra è forse il cast di contorno (a partire da Maddalena crippa) che merita un voto più alto nel complesso, comunque l’ho trovato molto gradevole e da vedere. La casa al mare mi ricorda qualcosa a livello di location, devo pensarci bene perché l’ho vista di sicuro in qualche altro film.

Dimenticavo, pozzetto in effetti ha fatto almeno un altro film tipo questo, con risvolti semidrammatici inseriti in un contesto comunque di commedia, ossia mollo tutto. Ed anche quello è un film grazioso.

Adesso su Cine 34, mai visto prima…

Fondamentalmente, niente di che (per me). La tematica ha quel gusto para-televisivo che già all’epoca andava anche in tv, per l’appunto. Pozzetto però dimostra di sapersela cavare anche in un ruolo semi-serio (qualche battuta del suo stile riesce comunque ad infilarla, qua e là) e soprattutto -nonostante tutto il contorno che gli gravita attorno- riesce persino a mantenere una certa tranquillità d’animo e sicuramente questo giova alla pellicola, ché per fortuna non vira su isterismi e urla come purtroppo fanno altri registi (un plauso, per questo, all’unica regia di Berto Pelosso).

Se passa in tv me lo riguardo volentieri (uno di quei tanti film da vedere mentre faccio anche altro), perché il cast mi piace e lo trovo funzionale e professionale.