Visto per la prima volta ieri sera su Rete4 questo assoluto capolavoro di tensione del maestro Alfred Hitchcock.
Cary Grant grande protagonista di una vicenda che parte subito forte e che per buona metà concede poco respiro allo spettatore, costantemente tenuto sulla corda. Bella e brava Eva Marie Saint, grande James Mason.
Ottime musiche e fotografia, ma soprattutto l’azione e la tensione. Non mancano momenti di relativo “relax” e humour (si veda la spassosissima scena dell’ asta).
Sicuramente un must come giallo-spionistico.
Il miglior Hitchcock dopo “La Finestra Sul cortile”,secondo me.
Trovo ci siano più momenti divertenti che di tensione,tenuta soprattutto per il finalesul monte Rushmore.Cary Grant in uno dei suoi migliori ruoli,con il solito carisma che lo contraddistingue.
Colonna sonora da urlo…
P.S. : 7 anni di disgrazie a Bmw per non averlo mai visto prima…:D;)
fantastico film, ancora riproposto il tema caro a hitchcock dell’innocente in fuga. modernissimo, spettacolare, tensione e suspance sempre altissima e ironia a go-go, chi è che riesce a fare film così oggi? (tarantino forse?)
io ricordo con piacere la scena finale
in cui cary grand ed eva marie saint finalmente possono rilassarsi ed il treno può entrare nella galleria…
Guarda,se Tarantino,dopo Kill Bill 2 nel 2010,tirasse fuori un remake o anche solo un film ispirato (all’ennesima potenza) a una o più pellicole di Alfred,non mi sorprenderebbe per niente…
Rivisto in aereo poco prima di Natale, un classico del Cinema e del regista, con almeno 2 scene da antologia. Gran tensione, ottimo cast, da Grant a Marie Saint, a Mason, a Martin Landau. Intrigo interessante ed appassionante, locations da urlo, bellissima anche la finta casa in stile Frank Lloyd Wright. Ripensandoci l’unica nota stonata è proprio il titolo originale, un “work in progress” molto banale (si riferisce alla linea aerea), per una volta è migliore il titolo italico. Bello il vecchio trailer presentato dal Maestro:
Beh che dire di questo film… avete già detto tutto voi!!!111 :-p
Ci sono sequenze celeberrime, inquadrature spettacolari (Grant che fugge dal palazzo dell’Onu dopo l’accoltellamento, ripreso dall’alto)… ma la storia è terribilmente invecchiata, e da un certo punto in avanti si ha la sensazione che il film non finisca più.
Film congegnato molto bene, ma la tensione a mio parere è molto relativa. Personalmente avrei gradito un film più “serio”, meno giocato su toni da commedia. Anche se va detto che la sequenza della casa d’aste, presa da sola, fa molto ridere
Ennesimo capolavoro del MAESTRO. Mi inchino dinanzi a questi film. Sono eterni! Mamma mia che genio! È uno di quei registi di cui non puoi scegliere il tuo preferito perché ne ha fatti talmente tanti e sono talmente belli che proprio non puoi. Questo è stato uno dei primi che ho visto del MAESTRO, e quindi ci sono molto affezionato. Mi ricordo che mi tenne incollato in una maniera incredibile, come ogni suo film, del resto. Da citare la scena dell’attentato. Lì hitch decise volutamente di prendere tutti i cliches che la scena avrebbe richiesto e… fare il contrario! Invece di un vicoletto buio uno spazio apertissimo. Invece della notte e la nebbia giorno e sole pieno!
Scomparso, a 89 anni, anche Martin Landau. Caratterista elegante, noto ai più per “Spazio 1999”, rimarrà nel cuore dei cinefili soprattutto per “Ed Wood”, “Tucker” e “Crimini e misfatti” (a mio modestissimo parere, la sua prova migliore) di Allen.
