@A_N ricapito qui per caso e nel ripercorrere tutta la discussione noto che il flano inquisito è dell’hermes… e siccome l’hermes è come dicevi famigerato per mischiare carte di diversi mazzi, si spiega tutto. è un fake al 111%.
la prima protagonista chiamata minouche in un hard è in gioia morbosa del sesso del 76, che però è giunto da noi nell’80 mentre questo apocrifo è uscito nel 79.
ho anche provato a ritagliare la sola parte disegnata del flano e metterla in ricerca su google immagini per verificarne la fonte ma ha dato 0 corrispondenze.
per dirimere il bordello non resta che provare a ripercorrere settembre 79 o giù di lì. segno in agenda per martedì prossimo e vediamo che salta fuori. ma considerato che è l’hermes magari hanno schiaffato il medesimo titolo anche sul tamburino.
per conseguenza il titolo originale è Junge Mädchen mögen’s heiß, Hausfrauen noch heißer
e il regista Eberhard Schröder
l’anno è il 1973
la scheda di imdb che corrisponde a notti peccaminose di una minorenne è in realtà quella di fuoco nel ventre
@Frank_n_Furter a me è come al solito scaduto il correttore, per cui lascio a te l’onere di correggere il tiro. ovviamente dal titolo italiano puoi sradicare quel minouche, dato che abbiamo acclarato trattarsi di un manifesto farlocco facente probabilmente capo a tutt’ altro film (cosa questa da provare a verificare tramite i tamburini)
è comunque certo che nel film non esiste alcuna minouche. non solo: non esistono neanche minorenni peccaminose protagoniste e il film si svolge interamente di giorno, come da recensione che segue, quindi l’edizione nostrana resta comunque una sola poderosa, senza contare anche l’errata attribuzione registica…
i flani e la rece si collocano tra fine giugno e le idi di luglio del 1977
fresco di raffronto col rispettivo tamburino in data 4 settembre 1979. il flano è una farloccata ottenuta con chissà quale foto e il nome minouche che fa tanto prostituta o lolita parigina, che come potete vedere non appare nel rullo.
Ci vuole un bel coraggio a definire l’Hermes un cinema in zona “Centro”… In realtà era anch’esso decentrato, dato che si trovava vicino al carcere di San Vittore. E’ proprio all’Hermes che assistetti all’esibizione spogliarellistica di Sandy Samuel che ho raccontato nel libro ‘Luce rossa’, con un duro battibecco in pubblico tra la stripper e uno spettatore, tra l’imbarazzo generale degli astanti…
No, sia perché costava molto e all’epoca non avevo tanti soldi da spendere in queste cose, sia perché in quel locale le spogliarelliste coinvolgevano gli spettatori portandoli sul palco o facendo altre cose, e io non avevo nessuna intenzione di farmi coinvolgere (e magari riconoscere, anche perché avevo un’attività “seria”…).
Si, ho letto che nel 1987 l’ingresso costava 30 mila lire (per andare a vedere gli U2 allo Stadio Flaminio l’anno dopo ne pagai 35 circa). Ti capisco. Per quanto potessero essere attraenti quelle ragazze passare da erotomane proprio no.
e solo sul flano, poi. ma va detto che più che un altro titolo si cercò di avocare astanteria con un nome da pornodiva emergente misto ragazzina alle prime scalmane, col tutto che (si riveda la rece) anche il titolo nostrano è un imbroglio bello e buono rispetto ai contenuti effettivi del film. a questo punto la mia curiosità, molto probabilmente inappagabile e a prova anche di jerrydrake, riguarda l’immagine con la quale hanno ottenuto la farloccandina…
Ho trovato anche questa Minouche, VHS tedesca. Il bello è che almeno stavolta (stando all inserzione) Minouche ha una faccia conosciuta: Nadine Roussial.