Inutile dire che approvo questa svolta tricolore voluta da Altieri per il Giallo Mondadori. E vedo che di ripescaggi interessanti ce ne sono; alcuni dei titoli citati sono fuori catalogo, quindi sarà una buona cosa ritrovarli in edicola. Oh, non è che riuscite a convincere il buon Sergio a ristampare la sua raccolta Scarecrows, uscita a suo tempo per Mondadori e mai più ripubblicata? Credo sia l’unica cosa sua che ancora non ho letto. Solo per curiosità, com’era Metal Detector? Me lo sono lasciato sfuggire, eventuali ristampe?
Iniziativa, assolutamente, da incoraggiare e divulgare specie se (per il troppo tempo trascorso) vi saranno (anche) ristampe di titoli di difficoltosa reperibilità…
Per Tuch:
chiederò lumi a Sergione…mai dire mai…
Metal detector…era una bomba
confermo, anche se per trovarlo sono impazzito, lette alcune recensioni sono corso in edicola/e ma era già sparito (se non erro uscì a Dicembre), ho girato tutte le bancarelle nei più disperati e assurdi mercatini… ma alla fine lo ho trovato sui navigli…
…sembra che Pigozzi stia già lavorando ad un nuovo romanzo
preso e divorato il primo:
Il sorriso di Anthony Perkins di Claudia Salvatori
(come appendice il racconto vincitore del premio Gran Giallo Città di Cattolica)
L’uscita dei libri della collana, è quindicinale?
Sogno o dolce realtà?
Alla fine della notte (Alan D.Altieri)
L’occhio sotteraneo (Alan D.Altieri)
Corridore nella pioggia (Alan D.Alteri)
Sopravvivere alla notte (Stefano di Marino)
Per ora,ricordo è uscito il libro di Caludia Salvatori dal titolo “Il sorriso di Anthony Perkins”-
ad oggi del secondo non si ha traccia in edicola, quando dovrebbe uscire?
che ho letteralmete divorato…
Eccomi.
Dopo un briefing culinario con SDM posso annunciarvi che il prossimo numero uscirà a giorni e troverete in appendice un ottimo racconto di Stefano.
Titolo…brh un pò di mistery fa sempre bene…
Direttamente dalle parole del Boss:
Prossima uscita:
“Locus Anime” di Alessandro Di Filippi
in appendice “In fondo al fiume nero” racconto di mala milanese stile Gangland di Stefano di Marino.
See ya
sto martellando il mio edicolante da quando sono rientrato dalle vacanze, speriamo che oggi sia la volta buona…
Uscito oggi.
letto e approvato, l’acquisto è consigliato, il solo racconto di Altieri vale la spesa:)
Di Di Marino…!?
:oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops::oops:
non fate più scherzi del genere…non posso sopportare di perdere un racconto del Magister…:-p
Preso stamani, incuriosito da copertina e trama (sembrerebbe trattarsi di un horror ambientato nel mondo della psicoanalisi, che l’autore conosce bene essendo un addetto ai lavori). Promette bene, l’ambientazione sabauda a me familiare m’ispira assai.
da quel che ne so Scarecrow- che contiene alcuni dei racconti più belli di Sergio tra cui Ponte e Fenice- dovrebbe trovare una sua collocazione in Tea ma non so esattamente quando.
metal detector è un buon romanzo d’esordio. obiettivamente si sente una certa mano dell’Editor(Sempre Sergio) che certo non guasta nei punti in cui Pigozzi rischiava di vacillare verso quel noir italiano più classico. invece ne è venuta fuori una storia bella dura, forse con qualche filo di inesperienza ancora ma che promette bene. infatti so che l’autore sta lavorando a un secondo romanzo che vedrà in azione almeno alcuni dei personaggi principali.
Sull’iniziativa del Giallo Mondadori di pubblicare con una veste ben identificabile(il BN mi sembra perfetto) autori italiani, nuovi o già editi e ripescati con una scelta di racconti è coraggiosa e spero incontri il sostegno dei lettori.
Per chi scrive è uno spazio in più in cui si sviluppa quell’idea di cui Anime nere è stato un po’ il manifesto
in effetti In fondo al fiume nero è mio… indipendentemente dal nome dell’autore lieto che ti sia piaciuto.
uscito in edicola il nuovo numero.
Stevolta è il turno di Bruno Pampaloni con il romanzo “Nessun male”.
In appendice il racconto dal titolo “Il quadro” di Paolo Roversi (autore del romanzo “La mano sinistra del diavolo” e curatore del portale “milanonera”)
finito di leggere con difficoltà, il romanzo di Pampaloni mi è risultato un pò “pesante”, divertente il racconto in appendice di Roversi di cui ho apprezzato i due romanzi (blue tango e la mano sinistra del diavolo)