Paolo Bertetto ha curato “David Lynch”-Marsilio 2008, rassegna di monografie (di vari Autori) in cui (con taglio snello ed essenziale, tutt’altro che convenzionale) sono affrontate analiticamente le fasi salienti della cinematografia del Regista Americano d’Origine Finnica: l’opera, abbordabilissima anche nel prezzo di dodici euro, spazia dai primordi (Eraserhead) ad i lavori più recenti (Inland Empire) tracciando aspetti anche nuovi di film ormai celeberrimi ed entrati (in parte) stabilmente nell’immaginario collettivo.
Lettura scorrevolissima, completata da ottimi riferimenti bibliografici:
http://bol.studentshop.it/libri/scheda/ea978883179393.html;jsessionid=EEA7F4E159D5F1AEDB4E92921D0C028C
Interessante, soprattutto perchè dei libri che ho di Lynch il più aggiornato arriva a Strade Perdute
Originalissimo anche nel taglio: in circa 20 pagine a testa, foto comprese, vari Autori (coordinati da Bertetto) analizzano monograficamente le singole opere maggiori del Regista…