Ondata di piacere

Grazie si ne parlammo gia io e te anni fa’… Allora sarebbe bello recuperare la “New Pentax”,infatti trattandosi di Telenuovo non avevo dubbi che non usasse trasmettere vhs soprattutto dieci anni fa’

E’ uscita la nuova versione Rarovideo USA, ma sembra che le “scene tagliate” siano sempre tra gli extra:
http://10kbullets.com/reviews/w/waves-of-lust-raro-usa/

infatti annunciata l’uscita ho subito chiesto se era la versione integrale e loro mi hanno cripticamente risposto che è un nuovo riversamento (immagino tipo La mala ordina a questo punto).

piacevole ma niente di più, con Steiner in gran forma a tenere in piedi una storia pressochè priva di senso se non per i risvolti erotici

Mi potete confermare se il video è in 4:3 letterbox? Altrimenti mi procuro la versione USA. Grazie.

Bello il nuovo riversamento per la edizione USA: nient’altro che una zoomata della versione letterbox italiana. Nessun restauro.

e soprattutto tagliatissimo

Mah guarda, ero al corrente che c’erano i tagli anche nella edizione USA ma speravo più che altro che fosse un master restaurato.

La vhs Domovideo è marchiata “New Pentax Video”


photo courtesy by S. Gallo

si ma c’è anche solo la New Pentax con master a quanto dicono integrale

Che nessun collezionista ha mai visto…

Imbarazzante intervista al figlio Saverio

http://www.raiplay.it/video/2016/10/Saverio-Deodato-quotMia-mamma-Silvia-Dionisio-non-vuole-pi249-vedermiquot-8187d6aa-34da-4146-ab9b-09ec5867e6b4.html

Solo ora ho avuto modo di vedere il film. Le cosiddette scene tagliate mi paiono poca cosa nell’economia del film e con o senza, rimane un film non riuscito. Le scene estromesse (anzi, leggermente accorciate) danno in più qualche leccata di pelle e l’unica vera scena mancante è quella dove Steiner passa il piede sul corpo nudo della Turner. In sostanza, il film così come è stato editato dalla Raro non sarà integrale ma quello che manca non è neanche così importante per l’economia del film.
Nel complesso il film non mi pare riuscito. Le scene sexy (di cui è infarcito) sono ripetitive e molto trattenute e sono per paradosso il vero freno a mano del film che in un’ambientazione come quella della barca che occupa 2/3 del film, necessitava di una sceneggiatura più dinamica.