Una volta per tutte (l’ho sentito dire mille volte ma me lo scordo sempre):
a quanto corrisponde un minuto cinematografico in PAL? E in NTSC? E in SECAM?
Grazie!
Una volta per tutte (l’ho sentito dire mille volte ma me lo scordo sempre):
a quanto corrisponde un minuto cinematografico in PAL? E in NTSC? E in SECAM?
Grazie!
Il PAL dura il 4% in meno dell’NTSC, che corrisponde al tempo cinematografico.
Non è esattamente la risposta a quello che chiedevo…
Nessuno sa darmi info più precise?
Dalla rete:
NTSC delivers 525 lines of resolution at 60 half-frames per second.
PAL delivers 625 lines at 50 half-frames per second.
In soldoni che significa?
Da wikipedia:
Cinema films are typically recorded at 24 frames per second; when played back at PAL’s standard of 25 frames per second, films therefore typically run 4% faster[1]. Unlike NTSC’s telecine system, this is usually un-noticeable in practice (except that the soundtrack is 70.67 cent higher in pitch — 2/3 of a semitone, which people with absolute pitch will notice immediately), although as a consequence films shown on video equipment in PAL countries run for 4% less time than on NTSC equipment, despite being otherwise identical. Software which corrects the speed-up is available for those viewing PAL DVD films on their computers, ‘PAL TruSpeed’ being the most ubiquitous
Data la mia scarsezza in matematica non sono in grado di fare il calcolo della percentuale di incremento di velocità per quanto riguarda l’NTSC
tempo in PAL = (tempo in NTSC)-((tempo in NTSC)/100*4)
E, dopo la formuletta di conversione, un utile glossario sui termini usati:
NTSC
È lo standard di codifica e trasmissione dei segnali TV a colori dell’America del Nord e del Giappone, e significa National Television System Committee (comitato nazionale per i sistemi televisivi), definito anche scherzosamente Never Twice the Same Color (mai due volte lo stesso colore) per l’alta possibilità di errore nella rappresentazione dei colori in caso di segnale disturbato. Come il PAL, l’NTSC codifica un segnale YUV (nonostante sia standardizzata anche una versione che partiva dal segnale component YIQ) in un segnale composito in cui la componente di crominanza è modulata su una sottoportante del segnale di luminanza. L’NTSC è prevalentemente in uso nei sistemi di scansione 525/60i.
PAL
È lo standard della TV a colori in Europa, Sud America e Asia, esclusa la Francia e parte dell’Asia che usa il sistema SECAM. L’acronimo significa Phase Alternating Line (linee a fase alternata), e consiste nella codifica di un segnale analogico a colori in un unico segnale composito. Il PAL codifica un segnale component YUV analogico in cui la crominanza ottenuta come modulazione in quadratura delle componenti U e V è modulata su una sottoportante del segnale di luminanza, in modo tale da mantenere la compatibilità con il precedente sistema in bianco e nero. Solitamente si tende a confondere il PAL con il sistema di scansione 625/50i utilizzato in Europa, ma esiste anche una versione del PAL applicata al sistema di scansione 525/60i, il PAL-M utilizzato in Brasile.
SECAM
Segnale televisivo utilizzato in Francia e nell’Europa dell’Est, è l’acronimo di SEquential Couleur A Memorie. Impiega la stessa banda passante del sistema PAL ma le informazioni di colore vengono codificate in modo totalmente diverso. Il sistema è in totale disuso in ambito professionale ed è impiegato unicamente con il sistema di scansione 625/50i.
Da AFDigitale.it