Visto ieri sera in dvd, assolutamente godibile questo horror sci-fi girato in Germania e prodotto da Paul W.S. Anderson, non originalissimo ma teso e cupo al punto giusto. Come dicevo non originale, un mix tra Aliens, Event Horizon e altri film del genere, ma l’idea non è affatto male, i mostri sono azzeccati (anche se molto simili a Descent), i sobbalzi ci sono, il gore c’è, e poi c’è Dennis Quaid…
A mio avviso da vedere, spero abbia una migliore vita in home video, visto il flop totale nei cinema.
Le mie stesse identiche impressioni.
Poi… l’espediente dell’amnesia è intrigante (sebbene stravisto), l’astronave bellissima e la rivelazione finale (dagli abissi dello spazio a quelli oceanici) è azzeccata, e pure tanto, imho.
In Bluray ha una qualità pazzesca. Proiettato su grande schermo è un vero spasso.
Anch’io concordo con quanto detto, è un cocktail tra Descent e Punto di non ritorno, mi ha davvero divertito.
Godibilissimo, tra concordamenti e straquotaggi vari.
Comunque una delle cose più terrificanti prodotte del cinema attuale:
è la bambina mostro che sgozza il cinisello, veramente ’ effetto. Perchi lo volesse come sfondo del desktop:
L’ho visto anch’io dal blu ray UK (qualità video eccellente ma audio con un leggero fuori sincrono per tutto il film).
Mah, a me non ha fatto impazzire… Mi ha persino un po’ annoiato a tratti.
Troppo derivativo per i miei gusti e con scene d’azione troppo confuse e montate in maniera epilettica.
Bello però il personaggio citato da SWAT.
Visto oggi nel blu ray della Eagle che è davvero un ottimo prodotto.Sul film avete praticamente detto tutto,godibile oscuro e con una buona dose di gore,anche se alla fin fine niente di nuovo sotto il sole.Comunque un 7 se lo merita.
A ennesima riprova che sto invecchiando… ho ricevuto in regalo per il compleanno un nuovo schermo per il videoproiettore, ho visto sto film su sky ondemand HD con un buon voto IMDB ed ho deciso di vederlo, come di consueto non tocco GdR prima della visione, onde evitare spoiler.
Guardo tutto il film, me lo godo, mi soprendo dei colpi di scena e mi diverto poi torno qui in forum e vedo che lo avevo visto e già scritto le stesse entusiaste impressioni…
Unico dejavu che mi ha dato qualche sospetto:
Comunque riconfermo quanto scritto sopra, film di fantascienza godibilissimo, con atmosfere cupe e claustrofobiche, debitore con grandi e nuovi classici del genere.
geniale il finale con l’atterraggio nell’oceano
Sono d’accordo, mi aspettavo molto di più all’epoca e rimasi un filino deluso. Più splatter di altre cose realizzate da Anderson (non ci vuol molto, il gore nei suoi film è quasi assente a parte Punto di non ritorno).
L’ho trovato modesto. A fronte di una bella messa in scena (i dedali oscuri e vagamente lovecraftiani dell’astronave) presenta molti punti critici:
[SPOILER]- i personaggi affogano nel prevedibile: c’è il leader figo biondo occhi azzurri, la sparring partner eroina action con la canottiera sempre al punto giusto sulle tette sodissime e costantemente unte ed oliate, il contadino mahori che parla quasi a grugniti ma che inspiegabilmente capisce benissimo tutto quello che dice Bower e soprattutto all’occorrenza mena come un wrestler, il viscido con la pelle mulatta e i capelli rasta sudici come la sua moralità. Per non parlare del povero Dennis Quaid, il cui twist comportamentale è affrontato in modo brigativo e affrettato; in men che non si dica passiamo dalla figura paterna e un po’ rincoglionita al sadico pianificatore di stermini su scala intergalattica (con annesso monologo hitleriano di onnipotenza). Complessivamente poi la recitazione è davvero poca cosa.
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musica ed effetti sonori sono assordanti, secondo la nota filosofia che più baccano c’è e più allo spettatore dovrebbe salire l’adrenalina. Invece è solo baccano.
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la plancia di comando avviata con la dinamo della bicicletta davvero non si può vedere.
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verso i 3/4 di film arriva ineluttabile lo spiegone, con tutti gli annessi e connessi sulla Elysium, il Pandorum e tutte le altre cose che finiscono con la desinenza -um.
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le creature dovrebbero essere il piatto forte del film, della serie “se funzionano quelle, gira tutto il meccanismo”, e invece sono suppergiù i soliti zombi, stavolta sul celestino, ma tutta roba già vista, una collazione di pezzi ed idee di tanti altri horror.
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diverse scene sono talmente pleonastiche, prevedibili e kitsch da dar fastidio; mi vengono in mente le parentesi oniriche di Bower con la sua fidanzatina Biancaneve sulla Terra, pure lei una modella in tutto e per tutto, ritratta sempre in contesti da psicanalisi for dummies, oppure tutti i mini piagnistei estemporanei dei maschi alfa, tipo quando Bower pensa sempre alla moglie nel vano delle capsule dell’ipersonno riservate ai coniugi dei membri dell’equipaggio, o quando Payton junior si presenta a Payton senior.
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condivido quanto detto da Brass, pesantemente derivativo e con un montaggio a tratti epilettico, nonostante ciò riesce ad essere noioso a tratti.
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ovviamente il film è stato concepito come un franchise, con prequel e sequel già in canna. Ovviamente.
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