Regia:
Bianco Manini,Stelvio Massi Con: Lionel Stander … Sam ‘Tonaca"’ Thompson
Riccardo Salvino … John the Timid
Jean Louis … Don Felipe
Giampiero Albertini … Gen. Miguel
Clara Hopf … Adelita
Flavio Colombaioni … Clown (as Colombaioni)
Camillo Milli
Giancarlo Badessi
Federico Boido (as Rick Boyd)
Spartaco Conversi
Sergio Serafini
Tom Felleghy
Francesca Milizia
Stefano Patrizi
Renato Salvini
Solo attraverso una locandina sono venuto a sapere dell’esistenza di questo film,qualcuno ne sa qualcosa? Sul sito IMDb viene riportato come Western in altri siti come Commedia-Comico.
Il titolo lo conosco perchè nel cast c’è Alvarone Vitali, e poi il grande Lionel Stander, uno dei miei attori preferiti di sempre!!! Però non l’ho mai visto, ma rimedio subito!
Altro film disponibile su Infinity+ sul canale CineBMovie (è un peccato che abbiano spacchettato gli spaghetti western su tre/quattro canali, viceversa avrei fatto l’abbonamento vitalizio).
Il film è un frankenstein movie, nel senso che un pò di minutaggio del film è preso pari pari da scene di scarto e non di Quien Sabe?: si riconosce la stazione di Tlaxcala dell’inizio del film dove El Niño compra il biglietto, il treno che viene assaltato dal Chuncho, l’attacco alla caserma dei soldati e la scena nel covo del generale Elias dove i rivoluzionari testano i fucili rubati nelle scorrerie.
A differenza però di altre pellicole come Sei bounty killers per una strage o Corte marziale in questo film gli inserti sono ben montati e soprattutto c’è una trama sensata, per quanto farsesca: Lionel Stander e Riccardo Salvino sono due truffatori che, nascosti dietro l’abito talare, provano a rifilare fregature al prossimo ma, ammaliati dall’oro della rivoluzione, non si rendono conto di essere loro, in questa circostanza, vittime di un inganno.
Solito buon master di Infinity+ per un film che ha qualche spunto divertente, grazie soprattutto all’istrionico Stander, e che si lascia guardare senza mai annoiare troppo.
Vi allego qualche foto di Partirono preti, tornarono… curati e Quien sabe? che dimostrano il lavoro di recupero che è stato fatto.
Nella prima vedete in campo lungo un uomo a cavallo con la bandana che non è nient’altro che Klaus Kinski nel film di Damiani.
ora., non vorrei dire una scemenza, ma mi par di ricordare che il produttore Bianco Manini - il cui ruolo effettivo di regia in questo film è ancora poco chiaro - prima di dedicarsi al cinema era un produttore di tortellini…