Con Chris Pratt, Jennifer Lawrence, Michael Sheen, Laurence Fishburne, Andy Garcia
Bellissimo film di fantascienza. Su una nave spaziale ultra-tecnologica programmata per viaggiare 120 anni nello spazio con circa 5mila persone ibernate a bordo, un guasto fa svegliare un uomo quando mancano ancora 90 anni all’arrivo…
Inquietante concetto iniziale e una sceneggiatura che non rovina tutto come avevo pessimisticamente pensato.
Notevole il personaggio di Michael Sheen, un barman androide che omaggia quello di Shining in modo esplicito.
Molto bello, visto al cinema a suo tempo in un fortunato infrasettimanale a sala vuota come l’astronave del film.
Anche per me al di sopra delle aspettative, sarà per il cast ma si temeva qualcosa di più fumettoso e ricco di inutile azione, invece ne viene fuori un bel film di fantascienza vecchio stile oserei dire.
Concordo con le lodi finora fatte: una bella sorpresa, che stupidamente persi al cinema. Recuperato tempo fa nell’ottimo br Sony. Pratt dimostra di non essere solo un bel manzone, e la Lawrence è molto più di una bella sgnacchera (ma questo in effetti già si sapeva…). Notevole anche Michael Sheen (bravo attore sicuramente, ma purtroppo ha l’handicap di possedere il sorriso più falso, ipocrita e untuoso in circolazione: funzionerebbe come Joker…), purtroppo limitato nell’edizione nostrana da Oreste Baldini (la cui carriera nel doppiaggio rimane un gran mistero). Apparato tecnico di prima qualità, e diverse sorprese di sceneggiatura. Un pò Kubrick, un pò Tarkovskij: quasi un UFO nell’ambito della produzione sf statunitense.
P.S. La Lawrence ha stavolta la voce di Gemma Donati. Che non vale la consueta Domitilla D’Amico nè Alessia Amendola (che le diede voce per “Il lato positivo”). Per il br vedi anche www.dvdbeaver.com/film6/blu-ray_reviews_75/passengers_blu-ray.htm
Visto ieri sera.
Boh, non condivido i giudizi positivi degli altri utenti.
Premetto che con Jennifer Lawrence per me diventerebbe bellissimo e godibilissimo pure un qualcosametraggio della D.ssa Campo.
Eppure qui ho avuto la sensazione di una bellissima scatola praticamente vuota.
Sarà per tutta la parte iniziale in cui a schermo c’è praticamente solo quel cane di Pratt (ma oggettivamente il ruolo non era facile) e quella finale, sarà per tutto il registro “classico” hollywoodiano che il film ha, a livello di musiche, tono della scrittura, finale ecc. che ormai trovo banale e assai poco stimolante.
In pratica hanno ridotto una idea di base stimolante e piena di possibili spunti a una favoletta del cazzo a lieto fine
L’unico pezzo che un po si salva è quando la Lawrence viene a sapere che è stato Pratt a svegliarla, e si incazza giustamente come una jena…poi il tutto viene dimenticato improvvisamente e ridiventa il piccioncino innamorato.
Per non parlare poi dei nonsense fisici sparsi per il film, per fortuna non sono un professore di fisica altrimenti avrei rage-quittato.
Niente da dire sulla messa in scena: varia, ben fatta, spettacolare…la scatola di cui parlavo all’inizio, che purtroppo è sprecata a mio avviso al servizio di un film che probabilmente vorrebbe essere qualcosa di più ma non gliela fa.
Ma a voi è piaciuto, quindi devo pensare che sia soprattutto una mia percezione soggettiva, de gustibus.
Quindi voto finale 7,5 (ovviamente, c’è la Lawrence )