Ieri grosse faccende in Coppa Italia nel derby del sud.
Ci sono stati scontri serissimi e a farne le spese molti sbirri.
Bombe carta lanciate nel settore ospite come se piovessero…
27 gli arrestati. Incredibile quando i napoletani hanno assaltato il Commissariato S.Paolo per liberare i loro “prigionieri”.
I romanisti in 600 circa sono usciti tre ore dopo la fine dell’incontro.
Credo che al ritorno sarà fuoco e fiamme…
Tantopiù che i napoletani cantavano “bruceremo la capitale”…
In galera, in galera, non se ne può più: basta.
L’Italia è uno strano paese: la gente organizza guerriglie e sommosse per le cazzate, tutto il resto lo sopporta in silenzio…
Una volta le sommosse si facevano per il pane, o contro le ruberie e le prepotenze dei governanti, ora per un pallone…
Ormai tutto il calcio, dentro e fuori lo stadio…è MARCIO. :toimonst:
Eppure milioni e milioni di italiani ne fanno ancora ragione di vita…maah!! 
Ma come al solito quando in Italia qualcosa fa girare molto denaro si tende a trascurare anche che a farne le spese siano persone che non c’entrano un cazzo o sono li a lavorare x vivere.
Cioè finchè li mettono in un capannone…coglioni contro coglioni a fracassarsi la testa chi se ne frega…ma non devono rompere le nostre città e fare casino 'sti stronzi
Io ho in mente una soluzione semplice e, al contempo, radicale del problema.
Quando farò un golpe e prenderò il comando del paese, vedrete…
Vedremo…Vedremo caro Paolo chi farà prima a fare il Golpe Borghese…
Gentaglia. Feccia. Non esistono più aggettivi per definirli.
Purtroppo ne pagano le conseguenze, oltre i poliziotti contusi, le persone per bene che vanno allo stadio solo per vedere, giustamente, lo spettacolo di una partita di calcio.
E’ incredibile come nello stesso tempo ci fosse una splendida coreografia in Curva e il lancio di petardi e razzi dall’altro lato nelle vicinanze dei tifosi romanisti…
Lo sapevo che sarebbero successi casini e per questo non sono andato allo stadio. E molti fanno come me, alla faccia del no al “calcio moderno”: me ne sto a casa davanti a Sky, pago quello che pago però non rischio di ritrovarmi con la testa spaccata… Fossi un giovane ventenne ancora ancora rischierei, ma ora ho famiglia… 
Chissà se un giorno si potrà di nuovo ritornare allo stadio con le famiglie come una volta (andavo al San Paolo a 5 anni con mio padre e mi divertivo un mondo)…
Il bello è che poi il prefetto di Napoli ha chiuso il San Paolo per la partita successiva di campionato. Ma a che serve?
Ma quale Borghese, quella è pseudo-storia, io voglio fare il golpe Aristocratico!