Pensati Sexy (Michela Andreozzi, 2024)

Maddalena, trentenne ghost writer in totale assenza di autostima non riesce ad avere una relazione intima con l’altro sesso fino a quando si materializzerà la parte più nascosta della sua psiche sotto forma di Valentina Nappi. La pornostar le indicherà la strada per riprendere in mano la sua vita

Filmetto sanvalentiniano che parte da uno spunto interessante, ancorchè non troppo originale (qualcuno ha detto Nessuno mi può giudicare ?). Il cast è “robusto” per questo genere di commedie e tutto sommato Diana Del Bufalo è anche simpatica nel suo perenne ruolo di svampita eppure…

Michela Andreozzi, che apprezzo sicuramente come attrice, a mio avviso si limita a mettere in piedi un compitino senza rischiare per cui alla fine ti resta l’idea di qualcosa di troppo superficiale. Gli attori non sono diretti al meglio a cominciare da Raul Bova ed anche i tempi non sono quelli giusti per cui alla fine si sorride ma non si ride mai di gusto.

Credo che ci si appoggi troppo sulla bad girl Nappi, qui al suo primo ruolo non cineginecologico, che devo dire funziona abbastanza finchè si limita a fare il diavolo tentatore (già nella scena finale, dove ci voleva un minimo di recitazione in più, mi ha lasciato perplesso). Direi molto più interessante Alessandro Tiberi, lo stagista di Boris nonchè bambino di Ultrà, convincente come stand-up comedian indisciplinato ma alla fine neanche tanto.

Da vedere se vi avanza un po’ di tempo e non volete sbattervi a cercare altro.

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Vabbè, ma che ti aspettavi? Le attrici hard di una volta dovevano anche recitare, ma una come questa deve solo scopare.

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Concedetemi un breve sfogo: queste puttanate ottengono distribuzione immediata, pubblicità e un budget non indifferente, invece i registi che tentano la via dell’horror o (ancora meno) del giallo/thriller devono “arrangiarsi” con pochi soldi, attori (a volte) semi-professionisti e faticano a trovare uno sbocco perfino nel mare magnum dello streaming (cito a titolo d’esempio: Phobia di Antonio Abbate del 2023 e al momento già sparito).
Mi rendo conto di non aver detto nulla di nuovo, ma leggendo trama e “attori” di questo film non posso che rimanere sconfortato :smiling_face_with_tear:

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Hai perfettamente ragione. Non si capisce come queste produzioni riescano sempre a trovare soldi e neanche pochi. La Nappi faceva la porno attrice? E allora? Quello dovrebbe essere un motivo per cui io mi dovrei mettere a spendere un’ora e mezza della mia vita?

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