Non tutti sanno che i Dream Theater hanno una buona abitudine quando suonano due concerti di fila nella stessa città… solitamente, scelgono tra loro un album di qualche altro gruppo (che apprezzano parecchio, che li ha influenzati in qualche modo, etc.) e lo coverizzano integralmente durante la seconda parte delle date “doppie” all’interno del tour.
Il giochino è stato già ripetuto due volte nei tour passati, la prima volta con “The Number of the Beast” degli Iron Maiden, la seconda con “Master of Puppets” dei Metallica. Ora è arrivata la terza volta, ed il disco che hanno coverizzato ad Amsterdam due giorni fa è stato nientemeno che “The Dark Side of the Moon” dei PINK FLOYD!!
Mica male, eh? Ok che gli originali non si battono, ma -indipendentemente dai gusti- sentire dei musicisti paurosi come i Dream Theater alle prese con un album come TDSOTM dev’essere davvero uno spettacolo notevole.
(btw: <sborone musicale mode on>: la prossima volta che lo presenteranno sarà tra una decina di giorni all’Hammersmith Odeon di Londra, ed il sottoscritto ha già prenotato i biglietti </sborone musicale mode off>)
io che con gli esercizi di Portnoy mi son fatto le ossa posso immaginare, ma non del tutto! Non li seguo da molto, ma non vorrei che un capolavoro della musica come DSOTM venga trasformato da doppia cassa a palla, ibanez superdistorta, tastiere apocalittiche ecc. C’è di buono che i DT hanno in sè un discreto gusto, quindi confido in questo! sono molto curioso però; aspetto una recensione allora Slo!
Sono appena tornato. Dico solo che a me fondamentalmente i DT non hanno mai comunicato più di tanto, ma ieri sono stati impressionanti. DSOTM coverizzato con una classe da manuale, roba da brividi. Ma sarò più dettagliato dopo qualche ora di sonno…
Sicuramente il bootleg uscirà e sarà distribuito “ufficialmente” agli iscritti al fan club così com’è stato fatto per Master Of Puppets e The Number Of The Beast.
Per essere poi messo in vendita altrettanto ufficialmente sul sito dell’etichetta di Mike Portnoy, la Ytsejam Records. Di solito costano 15$ più le spese.
cazzo mi era sfuggito il topic…la notizia è di notevole interesse…proverò nei prossimi giorni a sguinzagliare i segugi è effettivamente un’occasione più unica che rara di ascoltare i DT cimentarsi nelDisco per eccellenza…
Ho ricevuto oggi il doppio bootleg ufficiale.
Nel primo c’è tutto The Dark Side Of The Moon, nel secondo ci sono 7 pezzi:
Echoes pt.1, One Of These Days, In The Flesh, Sheep, Run Like Hell, Hey You e Comfortably Numb.
Ovviamente l’ho preso al volo pure io! Pensavo di tenermelo giusto come perpetuo memento della stupenda serata, ma alla fine è un gran bel live, registrato ottimamente.
Poi mi sono accaparrato pure il dvd, che purtroppo anche se estremamente interessante soffre secondo me di una regia non esattamente all’altezza… ma mi dicono sia normale con le uscite Ytsejam, dei veri “official bootleg” di nome e di fatto.
Anzi, se qualcuno fosse interessato: http://www.ytsejamrecords.com
Sono lenti come la fame, ma ho fatto due ordini e mi sono trovato benissimo.
Quando cercai sul sito di Ytsejam il dvd di DARKSIDE c’era disponibile solo il cd. Considerato che quest’ultimo, rispetto al dvd, aveva in più ONE OF THESE DAYS, SHEEP (addirittura!), IN THE FLESH e RUN LIKE HELL mi son gettato sul cd. Da strafan dei Floyd e dei Theater mi aspettavo grandissime cose, ma l’aver rispettato fin troppo la partitura originale di DARKSIDE ha reso secondo me l’operazione abbastanza inutile, con il solo LaBrie a marcare la differenza (e non in meglio, purtroppo). LaBrie ci sta molto meglio con ECHOES, soavissima e stupenda (che pezzo! Rivederlo dal vivo un mese fa con Gilmour e Wright che cantano insieme mi ha fatto salire i brividi), tanto che mi ascolto con maggior piacere il bonus disc…
A chi piacciono i Floyd consiglio anche la versione limited di ROOM V, scintillante disco dei sottovalutatissimi Shadow Gallery con un bonus cd in cui i nostri riprendono molte vintage song dei Floyd (“Julia dream”, “Fearless”, “Pigs on the wing”, “Mother” e parecchie altre) per un medley assolutamente godibile e di più di 20 minuti di durata.
Comunque: forse le uscite Ytsejam a livello di regia non saranno il massimo, ma io ho preso WHEN DREAM AND DAY REUNITE e devo dire che per me è il miglior dvd dei Theater in assoluto! Non solo l’intero primo favoloso disco risuonato con LaBrie, ma soprattutto METROPOLIS cantata da un Dominici inquartato ma sempre stupendo. E come bonus uno special con i Theater Dominici-era che cantano una per una tutte le canzoni del primo disco (video magari di infima qualità ma di valore immenso).
Non sono d’accordo. Apportare variazioni a quei pezzi sarebbe stata una vera bestemmia, e questo lo sanno bene pure loro… tanto più che, come dichiarato dallo stesso Portnoy, la sfida in quel caso era riuscire a riprodurre il disco quanto più fedelmente possibile, anche a livello di suoni, cosa che invece non era stata fatta in occasione degli altri due cover-set in cui, sono parole sue, hanno semplicemente suonato i pezzi e punto.
Comunque: forse le uscite Ytsejam a livello di regia non saranno il massimo, ma io ho preso WHEN DREAM AND DAY REUNITE e devo dire che per me è il miglior dvd dei Theater in assoluto! Non solo l’intero primo favoloso disco risuonato con LaBrie, ma soprattutto METROPOLIS cantata da un Dominici inquartato ma sempre stupendo. E come bonus uno special con i Theater Dominici-era che cantano una per una tutte le canzoni del primo disco (video magari di infima qualità ma di valore immenso).
Per carità, a livello di “documento storico” (o come pura emozione) il dvd di DSOTM non si batte, non è quello il discorso, è solo che magari dai Dream Theater uno si aspetta un prodotto confezionato un attimino meglio, non dico ai livelli dei dvd ufficiali (che avendo dietro altre case discografiche hanno chiaramente budget differenti), ma un po’ più di cura non guasterebbe… soprattutto visti i prezzi che vengono praticati, totalmente in linea con i prodotti di “serie A” (passami il termine). E’ una mia opinione, comunque.
Perché una bestemmia? Da che mondo è mondo, credo, una cover è interessante quando modifica e personalizza l’originale, altrimenti a cosa serve? A far vedere quanto si è bravi a scimmiottare? A quel punto mi ascolto quello vero e via. Lo sapevano gli stessi Floyd, che dal vivo di variazioni ne facevano eccome. Che addirittura han fatto evolvere DARK SIDE dal vivo, prima di farlo uscire nei negozi ben un anno e due mesi dopo la sua prima rappresentazione live. Non voglio dire che i DT avrebbero dovuto operare uno stravolgimento, ma rendere l’operazione un po’ più stimolante sì. Anche perché poi ci pensa LaBrie, come detto, a trasformare il tutto in un’operazione un po’ goffa…
Voglio dire: se la critica principale (e del tutto ingiustificata, a parer mio) rivolta finora ai DT è stata quella di essere solo dei bravissimi musicisti incapaci però di comunicare veri sentimenti, la realizzazione di una cover smaccata (e fredda) di DSOTM non può che permettere ai loro detrattori di avere nuove frecce al loro arco…
Sinceramente non so cosa risponderti… nel senso che normalmente la mia posizione riguardo alle cover è esattamente come la tua, solo che ci sono casi in cui non riesco a pensarla come ora, ovvero che questi brani siano a modo loro intoccabili. Ho un conflitto interno!!!
Voglio dire: se la critica principale (e del tutto ingiustificata, a parer mio) rivolta finora ai DT è stata quella di essere solo dei bravissimi musicisti incapaci però di comunicare veri sentimenti, la realizzazione di una cover smaccata (e fredda) di DSOTM non può che permettere ai loro detrattori di avere nuove frecce al loro arco…
Per quanto riguarda l’interpretazione “fredda”, probabilmente è il cd che la fa arrivare in questo modo, perché avendola vista di persona posso assicurarti che non lo è stata per nulla. Ma anche qui, la musica è bella perché ognuno la percepisce e “sente” un po’ come vuole… io da quel concerto sono uscito totalmente coinvolto e soddisfatto…
Sapevo di non dover aggiungere “fredda” (me ne pento, io i DT non li ho MAI trovati freddi, e poi chiaramente a vederla dal vivo ha un’impatto che su dvd non si può certo ritrovare). Però occhio: anche Waters, a Verona (dico Verona perché c’ero, ma suppongo anche nel resto del suo tour) ha detto di aver voluto riprendere DSOTM in toto senza cambiarlo di una virgola perché è un disco già “perfetto” (e perché allora quando suonava coi Floyd lo cambiavano parecchio, dal vivo, improvvisando parecchio?). Non vorrei che dietro a tanto esagerato rispetto si nascondesse la paura di venir criticati proprio da chi guarda con troppa sacralità a quel disco. Voglio dire: siete i DT, non i Ragazzi Italiani! Se prendete in mano un disco abbiate il coraggio di riappropriarvene rileggendolo col vostro stile. Se no che si faccia con DSOTM come con la maglia di Baresi: sta lì e guai a chi la tocca!
:mrgreen: 