Perché si Uccidono? (M.Macario, 1976)

Perchè Si Uccidono di M.Macario (1976)
23-04
TVR TELEITALIA 21.00

Il mio regno per una registrazione.

EDIT: FILM COMPLETO QUI

Azz…forse la prima volta che sento parlare di un passaggio TV!!!11

PS:Nel titolo hai dimenticato le merde… :smiley:

Di questo si film si è sentito vociferare più volte, anzi quasi con certezza… di una vhs venezuelana con audio italiano.

Sapevo… Ma se qualche amico toscano o dell’alto Lazio lo registrasse…

QUALCUNO LO REGISTRI PER FAVORE!!

Il sottotitolo esatto credo sia (la merde) nel senso di ‘eroina’…

Un film di droga con Leonora Fani… Per favore fatemelo vede…

Renato Polselli sostiene che Macario jr avrebbe scritto, qualche anno fa, un libro di poesie… Qualcuno ne ha letto, ne ha sentito parlare o, magari, l’ha proprio letto?

togli il quasi, ce l’ho

A posto! :cool:

Ricordo quando ne parlavamo anni fa a livello di leggenda metropolitana, noto con piacere gli sviluppi :slight_smile:

Si ma si può vedere sto cazzo di film? Lucarello?

Mai visto.
Però la colonna sonora del Reale Impero Britannico (meglio noti come Goblin) è notevole (ho il cd).

Vorrei fare chiarezza su un punto: la OST è stata incisa a nome “Il reale impero britannico”, e l’lp dell’epoca sta a testimoniarlo.

Nei titoli di testa però il gruppo è accreditato come Goblin.

Perchè si rinominano?

Boh?

:slight_smile: alla fine nessuno loha registrato vero??

PS: vieocassetten??

Mi associo alla richiesta di pinocore,qualcuno lo ha registrato?
Sono anni che cerco questo film…:frowning:

“La Merde-Perché si uccidono (1976), è l’unico film da regista di Marco Macario, figlio del più noto comico ligure Erminio. Tra i primi film italiani a raccontare l’universo delle sostanze stupefacenti (“la merde” del titolo è evidentemente l’eroina…), è rimasto inaccessibile dai tempi (lampo) della sua uscita in sala. Pare sia passato ad aprile 2006 su TVR Teleitalia, TV privata toscana dedita ad atti di messa in onda riparatrice verso i nostri film più oscuri degli anni ’70, e che ne esista una misteriosa VHS venezuelana con audio italiano edita lustri orsono, posseduta da collezionisti oltranzisti. Resta più famosa – e accessibile – la colonna sonora dei Goblin, edita dalla Cinevox, anche se allora si chiamavano “Il reale impero britannico”. Nel cast Beba Loncar e Leonora Fani fanno ben sperare, mentre lo chabroliano Maurice Ronet, di stanza nei thriller morbosi italiani di quegli anni, lascia intravedere certi scenari algidi-psicologici che andrebbero verificati al momento della visione.”

http://www.cinemavvenire.it/articoli.asp?IDartic=5239

Alcuni forumisti ce l’hanno… Provate a chiedere nella sezione mercatino.

Visionato ieri sera grazie all’aiuto di un noto forumista di GDR, sono rimasto abbastanza deluso dal film. Il figlio di Macario ha fatto solo questo film come regista, e si vede…inquadrature senza un minimo taglio dei soggetti, Ronet a disagio nelle riprese, la Loncar poco utilizzata e neanche spogliata (in confronto LA POLIZIA ORDINA: SPARATE A VISTA è 1 soft-core), montaggio all’acqua di rose…il protagonista Marco Renis (figlio di Tony? parente?) non è male nella parte del “figlio-di-papà annoiato e scazzato” ma è diretto con talgio troppo approssimativo da Macario Jr. La storia poi procede verso binari scontati e prevedibilissimi, come una fiction di oggi…Si salvano 2-3 sequenze di montaggio alternato (che dovrebbero essere allucinatorie, mah…) e la splendida Leonora Fani (imho in una piccola parte), un’attrice dalla fisicità ed espressione sempre perfette. Ovviamente notevole, anche se a volte troppo invadente e sovrautilizzata (specie nelle scene dialogate tra Ronet e la Loncar), la ost del Reale Impero Britannico… insomma, è vero che è stato 1 capostipite, ma ditemi voi:
“come fa 1 uomo dopo aver mangiato 1 zolletta intera di LSD ad avere la determinazione e la forza di strangolare 1 donna”? (stiamo ai soliti discorsi leghisti: le droghe sono tutte uguali e portano alla morte e, peggio ancora, all’assasinio…bravo Macario, bravo…tuo padre forse stava più avanti di te…)
p.s.: dimenticavo, altra cosa da salvare del film oltre le musiche: un grandissimo, come sempre, Luciano Rossi (qui sotto lo pseudonimo di Lucky Ross - ma chi è, il cugino di Howard?)

Mi sembra che il protagonista si chiami Marco Reims, non Renis…

…anche a me era sembrato così come tu dici, dai traballanti e opachi titoli di testa, invece l’imdb sembra smentirci…:
http://italian.imdb.com/title/tt0075055/
qualcuno sà se questo Marco R. ha fatto altri film?

Dopo una partenza promettente (la sfida in autodromo, il topless della Fani), il film scivola sempre più nella comicità involontaria con dialoghi e situazioni cretine (la messa nera, le allucinazioni, l’astinenza in carcere). Gli attori fanno quello che possono, incerti fra il dramma sociale e la parodia di Mel Brooks.