Questo è da non perdere (sempre che la Golem non faccia qualche schifezza).
Mercoledì esce il dvd italiano di questo grandissimo film di Siodmak (peraltro tratto da Cornell Woolrich, quindi ancora più appetibile).
Consiglio caldissimamente il film e spero che che la Golem tratti come si deve un film del genere.
Io ce l’ho già nell’ottimo cofanetto francese (che oltre a Phantom Lady contiene anche Cobra Woman e The Killers), in una buona copia (quelle degli altri due film sono migliori)
Azz’, mi ero perso questo thread durante il periodo di blackout del forum: qualcuno ha poi acquistato il dvd? Qualità?
(Anche se ho idea che appena avrò finito di lavorare mi fionderò a comprarlo comunque :D)
Ieri notte ho voluto vedere la lunga intervista a Siodmak presente negli extra di questo dvd (francese) e alla fine l’ho finita col rivedere ancora una volta anche il film.
Il film è davvero bellissimo, sa essere teso in vari momenti e stupisce ancora per come riesce ad essere spiazzante ma allo stesso tempo piacevolmente prevedibile. Poi c’è un uso delle scenografie davvero micidiale con una nota di merito per il parlatorio del carcere che sembra un ring e per la casa dove si svolge la scena finale.
Niente musica se non per i titoli di testa e di coda (e per le scene in teatro e per la jam session del batterista) e va benissimo così, la trovo una scelta molto intelligente.
Siodmak comunque era davvero geniale, con un grandissimo gusto per l’immagine e una capacità notevole nel creare inquietudine con pochissimi elementi.
Il master del dvd Carlotta è buono anche se non privo di graffi e segni del tempo. Un disclaimer prima del film spiega che non è stato possibile eliminarli per vari motivi tecnici, comunque è assolutamente accettabile, si nota che è stato fatto un lavoro di restauro e recupero.
I sottotitoli francesi sono eliminabili senza trucchi.
Gli extra sono notevolissimi.
C’è una bella featurette di una ventina di minuti con Hervé Dumont, direttore della Cinemateca Svizzera nonché autore di un saggio sul regista tedesco (Robert Siodmak, le maître du film noir). La featurette è molto interessante ed è montata con gran gusto, con alcuni preziosismi che mi hanno catturato. Bravi tutti quelli che ci hanno partecipato.
Ovviamente è solo in francese senza sottotitoli.
Poi c’è un’intervista di un’ora a Siodmak che è oro puro. Registrata per la tv tedesca nel 1971 a casa di Siodmak (in collegamento con uno studio televisivo tedesco o svizzero, non saprei dire) è ricca di informazioni preziose e si segue con grande piacere. L’intervistatore chiede le cose giuste e Siodmak si dimostra essere senza peli sulla lingua. Davvero interessante, un documento prezioso.
Ovviamente è in tedesco con sottotitoli in francese.
Poi c’è anche il trailer (che, come spesso accadeva, spoilera un po’).
Preso in settimana, finalmente.
Non avevo mai visto il film, e da grande appassionato di Woorlich non potevo esimermi.
Mi è piaciuto, molto.
Ovviamente non può riprendere in pieno la versione letteraria, un po’ per banali questioni tempistiche, un po’ per la scrittura troppo particolare dell’autore (non a caso la riduzione cinematografica più famosa e riuscita, La finestra sul cortile, nasce da un racconto breve e non da un romanzo).
In qualche modo capisco anche la scelta di Siodmak di
svelare l’assassino prima ancora di introdurlo nella narrazione, mostrandone via via gli aspetti patologici (invero assenti nel romanzo).
Bellissima e bravissima la protagonista Ella Raines; montaggio, fotografia e uso/non uso delle musiche azzeccatissimi.
E veniamo al dvd: da come l’ha descritto il nostro Brass credo che il master sia il medesimo del dvd in suo possesso, riscontro gli stessi pregi e gli stessi difetti.
La traccia audio italiana, ahime, è ai limiti dell’accettabilità: provata sia dal collegamento all’impianto hi-fi, sia dai banali diffusori del televisore… la resa è veramente confusa.
In un punto c’è un buco in cui si passa all’inglese e nessun sottotitolo… va be’.
