Ebbene si, nonostante i miei 37 anni suonati continuo come un ragazzino al sabato pomeriggio a frequentare i playgrounds di Reggio Emilia dove ritrovo i giocatori di quasi tutte le categorie del reggiano e li si da vita a partite davvero memorabili.
Quest’anno non sono andato troppe volte, causa una dermatite che mi ha messo fuori combattimento, ma da tre sabati ho ripreso a frequentare il posto dove c’è più competizione, dove dalle 14,00 alle 20,00 si vede sfilare il meglio dai 16 ai 45 anni (per la verità ogni tanto c’è anche qualche cinquantenne).
Ieri arrivo sul posto alle 16,00 con il mio compagno di merende e già 16 giocatori stavano occupando i due canestri, dopo pochi minuti un canestro si libera e via con la mia amica palla a scaldare la mano.Dopo un po’ siamo già in quattro , mentre nell’altro canestro si sfidano le due squadre vincenti delle partite precedenti, si decide di dare il via alle danze con un 2 VS 2 tanto per scaldarci meglio, partita ai 20 punti dove io e il mio socio perdiamo 28 - 24 contro “the Animal” (ragazzone di un metro e novanta sui 42 anni , non ha gran fondamentali ma sa usare bene il fisico sotto canestro e da lontano ha una buona mira) chiamato così per via della maglia che riporta tale scritta e da un giovane talento diciassettenne che gioca in una delle squadre elite di RE( sul metro e settantacinque molto veloce e preciso).Da annoverare almeno quattro stoppate effettuate sugli avversari.
Finita la partita ci stavano già aspettando nell’altro canestro, così via che andiamo, partita ai 30 punti che ho dovuto abbandonare prima del tempo perchè ero senza fiato, lasciata sul 24 - 20 per noi, ma successivamente persa dai colleghi.Comunque mia prestazione non male con soste sotto canestro e penetrazioni vincenti, ma la sequenza da tramandare ai posteri è questa: la mia squadra è sostanzialmente equilibrata, siamo in quattro (tutti sulla trentina d’età e di altezza sul 1,80 ma dall’altra parte ci sono due coloread di cui uno salta come se fosse Sotomayor nella finale delle Olimpiadi e l’altro è un Shaquille O’Neill più basso ma marmoreo, l’altro è il giovane talento in erba di 17 anni e poi il quarto manco me lo ricordo più).
Ebbene il giovane che marco io non c’è bisogno di dire che mi beve come l’acqua naturale, velocità sorprendente soprattutto nello scatto e ottima mira (purtroppo per me), viene servito con uno scarico da fuori ed io sono un po arretrato, si sistema e parte con la bomba ma superstubby arriva come un boeing 747 e stoppa di peso il pallone, riprendiamo l’azione scarico la palla vado sotto canestro, ricevo e sto per elevarmi in terzo tempo quando vengo clamorosamente stoppato dal giovane che praticamente non mi fa neanche alzare da terra, palla agli altri e via ad una nuova azione, la difesa si risistema e palla di nuovo al play, ovvero colui che marco io.
Fa per scattare ma lo anticipo quando porc… un blocco sulla sinistra mi impedisce di marcare il mio rivale, lui sguscia e la difesa sta per chiudersi ma ormai so già che si prepara al tiro cecchinesco, quando risorsa Stubby si ricorda i suoi fondamentali e facendo perno sul suo piede destro si libera di Shaq e come la transiberiana si dirige verso il suo rivale che sta per staccarsi per il tiro…non so come non so quando e neanche il perchè ma con uno stacco perentorio di sinistro, volo e vado a stoppare un tiro che era già dato dentro…miracolo! Grida di esultanza tra i fans dietro le ringhiere, cazzo queste si che son soddisfazioni…10 minuti dopo abbandono per stanchezza tra gli applausi (non è vero ma mi esalta la cosa ma prova più che dignitosa cazzo!!!
Terza partita: non ci sarebbe storia davvero noi 4 sembriamo le sorelle materassi, dall’altra parte 4 elementi di spicco in ogni reparto (proprio 5 secondi prima era apparso all’orizzonte un giovane di colore che come nel film Soul man avevo cercato di accaparrarmi ma purtroppo mi son preso uno scaccione già presente sul campo) partita ai 30 punti e parziale di 22 - 2 per loro…un abisso…ci vediamo già le fiamme dell’inferno sotto i piedi, quando le cose cominciano (incredibilmente visto la squadra) a girare per il verso giusto e ci riportiamo sul (udite udite) 26 - 26 .The Animal che marco io non ha vie d’uscita ma dall’altra parte l’età fa la differenza, partita finita 30 - 26 per loro ma grande prestazione con 10 punti 2 stoppate e parecchi rimbalzi sotto canestro.
Vai di gatorade e nel frattempo fanno il loro ingresso in campo 3 cinesi che reclamano spazio…ok ci siamo vai con la quarta partita,(ormai nella chiesa di fronte vedevo già S.Pietro e S.Giuseppe che mi venivano incontro a braccetto) una controllata alla pancera (persi ieri 1,7 litri di liquidi corporei) e pronti: io - The Animal - un tappo cinese - ed un ciofane molto forte…dall’altra il mio compagno di merende - Martello Pneumatico un cinese alla Bolo Yeung veramente forte - il ciofane play talentuoso - il ragazzo di colore arrivato prima che si rivelerà molto forte.
Partita vinta ma terminata 36 - 32 per noi con valanga di bestemmioni trattenuti vista la vicinanza della chiesa e attimi di agonismo a picchi elevati con accenni di rissa.
Insomma giornata da incorniciare veramente, ieri sera ero distrutto infatti a letto alle 23.30 e addormentato alle 23.31.La cosa straordinaria è vedere un sacco di gente anche pluridatata recarsi a fare un po di sano basket anche se in condizioni non ottimali, a parte me che mi presento con la pancera , si vede di tutto, da tutori alle ginocchia a gente che gioca nonostante le vesciche sotto i piedi, però vuoi mettere il divertimento?
Purtroppo questi giovani diventano sempre più alti e forti e io man mano che passa il tempo divento sempre più stanco e vecchio, ormai non ho più l’elevazione di un tempo e reggere dalle 16.00 alle 18.30 senza praticamente quasi mai fermarmi mi è parso incredibile.
A breve seguira reportage fotografico di una delle partite con anche le mie due stoppate.
Da ricordare le scarpe retrò di “coach” dei L.A.Lakers, rigorosamente lisce , tanto che invece di correre lappa l’asfalto, la maglietta di “The Animal” che in tre sabati che si presenta è sempre quella, ed il suo pallone bucato (tanto per fare presenza) i tre cinesi della yakuza, e il giovane di colore che giocava con l’I-pod.
Intanto beccatevi this:
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