Point Blank - Senza Un Attimo Di Tregua (John Boorman, 1967)

http://www.imdb.com/title/tt0062138/
http://www.cinematografo.it/cinedatabase/film/senza-un-attimo-di-tregua/18883/

Venerdì 14 dicembre, alle 22,45 su Classics, trasmettono un culto.

Questo è certamente uno dei miei preferiti di sempre.

Considerato che i miei gusti non si discutono, che in dvd è di difficile reperibilità e che pure faticherete a scaricarlo dal pear2pear…io dico che se non ve lo registrate meritate senza dubbio di subirvi una settimana bianca in compagnia di quei fresconi che fan gli auguri (alla stessa persona) due giorni di seguito!

John Boorman, un Lee Marvin all’ennesima potenza, Angie Dickinson, John Vernon ed una forma che travolge e stravolge i clichè di un classico gangster movie, costruiscono un film che vale la pena di vedere.

C’è poco da fare i sapientoni, gli antipatici o cercare di negare l’evidenza: questo film è del '67 e ancora se ne sta tutto solo.

E vi basterà la camminata iniziale di Marvin per predisporvi al trip.

Tratto dall’adattamento di un romanzo di Donald E. Westlake - di cui io lessi da giovinetto un divertentissimo “Un Bidone Di Guai” per i tipi della Mondadori - questo lavoro ha ricevuto su internet “recensioni” tali da avvalorare in tutto e per tutto la parabola del Grattarola sulla fuffa che ammorba la Rete.

Questa è una di quelle pellicole che vi forniranno un’esatta spiegazione del termine “psicotronico”.

Da piazzarsi sulla mensola esattamente fra The Killers e Prime Cut.

I miei ossequi alla Signora.

http://www.youtube.com/watch?v=hsLiAccjE7w

The Killers (da noi Contratto per uccidere) di Siegel, specifichiamo ;), con lo stesso Marvin e la Dickinson (film superlativo), anche se la pellicola precedente di Siodmak è parimenti un filmone.
Oltre ad essere il miglior Boorman di sempre (secondo chi scrive) Point Blank è davvero un bell’esempio di noir moderno, deragliato, scomposto, denarrativizzato, allucinogeno.

Che il point Blank con Mickey Rourke del 1998 ne sia il Remake?:confused:

Ignoro tutto su di un probabile remake.

Ed il discorso è che comunque vorrò continuare ad ignorare tutto…

Feci già l’errore di vedermi il rifacimento di Get Carter; non ripeterò l’errore.

Quello (Carter!) e questo sono opere che qualsiasi regista o produzione di oggi MOLTO ma MOLTO difficilmente potrebbero avvicinare.

Il perchè si spiega pure abbastanza semplicemente…

Prima di tutto mancano le “materie prime”. Non c’è più nemmeno quello stesso tipo di pellicola. Non parliamo poi del gusto registico…
In secondo luogo - e qui il gap è assolutamente incolmabile - quel momento magico che furono i sessanta (ma vale pure per i cinquanta o i settanta…) è del tutto svanito.

E quello che rende pellicole come “Point Blank”, “Bullit”, “Prime Cut” o “Shaft” degli assoluti “stand alone”, è proprio il loro rapportarsi a quegli anni. Ad una particolare convergenza di situazioni del sociale, ancora prima che “artistiche”, tali da far gridare alla sorpresa.

Ci sono dei registi che sono riusciti ad avvicinare il miracolo. Quello di riportare alla vita una particolare atmosfera svolgendo un tema attuale con i sapori e le vesti di un tempo (penso a Lontano Dal Paradiso).
Si contano però sulle dita di una mano tronca.
Ed evidentemente sono riusciti a colmare i vuoti del mezzo tecnico con una sensibilità del tutto fuori dal comune.

Poi - discorso del tutto mio - un regista serio, che ama veramente il cinema per quello che può dare e per quello che già ha dato, non si dovrebbe svegliare una mattina col pensiero di rifare “Sabrina”, “Get Away” o “The Devil In Miss Jones”.

La mattina sarebbe meglio svegliarsi con la sorpresa di un’erezione inaspettata piuttosto che con simili utopie a far volume nel fondo dei boxer…

L’unico vero remake è Payback(1999) di Brian Helgeland con Mel Gibson (il film è tratto dallo stesso romanzo con qualche variante nella trama),un film discreto ma neanche lontanamente paragonabile al prototipo del 1967.

Davvero eccezionale codesto film di Boorman (quello che preferisco, insieme a-ovvio!-una certa sua opera con Sean Connery…): oramai 40 anni sul groppone, ma non è invecchiato di un giorno. Da quando ho preso in aprile, a Parigi, il dvd yankee (unica edizione al mondo: anche se sulla confezione è riportato regione 1, è fruibile anche sui lettori non dezonati), l’ho visto 5 volte: a differenza della vecchia vhs MGM e della trasmissione su Sky, è nel corretto, sontuoso ws 2,35. E la differenza si nota eccome… Uno di quei film che più li rivedi, e più ti piacciono! Marvin poi è immenso, in un ruolo che vale una vita, oltre che una carriera.
P.S. Perfino Tullio “rinco” Kezich, a suo tempo, riuscì a coglierne la bellezza: concludeva la recensione con “va dato atto al regista di aver realizzato un film che è come una bomba pronta a esplodere”! Parole sante, baby…

Questa sera!

il master di sky è il peggiore che ci sia di questo film purtroppo…

E’ fullscreen, ma sempre meglio della vhs MGM, più nitido. Inoltre, i titoli di testa sono nel formato giusto. Piuttosto, c’è da chiedersi perchè di questo meraviglioso film la MGM non ha ancora pubblicato edizioni dvd oltre a quella U.S.A.

Grande noir, che rispetto al romanzo di Donald Westlake/Richard Stark rimodella il protagonista (il rapinatore Parker, al centro di una fortunata serie letteraria che prosegue tutt’ora - l’editore Alacran ha appena tradotto in Italiano Nessuno corre per sempre, del 2004) trasformandolo da freddo professionista del crimine ad antieroe nichilista che non sarebbe sfigurato in un film di Peckinpah. Lee Marvin è Lee Marvin, non ha bisogno di presentazioni.

Film strepitoso, quoto Marcello per i dettagli… rimane un mistero come sia finito in una “nicchia” (scarsa visibilità, scarsa reperibilità) rispetto a suoi compagni d’età e di genere. Ora esiste anche il dvd r2 olandese (eng, ita, etc. e relativi subs) di fattura molto buona e un paio di extra Molto interessanti. Forse la struttura narrativa, molto moderna per il tempo e soprattutto atipica per un “gangster” movie l’ha reso una perla nascosta. Alcune sequenze sono davvero Potenti. Lee Marvin lo vidi per la prima volta, da cinno, nella parte di Chino e già allora, tenendo testa al Selvaggio, si capiva che razza d’attore era!!

dvd dutch (warner bros come il r1) - Point Blank: audio eng-ita-fra subs eng-ita-fra - trailer e due brevi doc sul film e alcatraz
su amazon.co.uk a circa 10 eu

Condivido pienamente è un film tra i migliori in assoluto. Gli anni sessanta settanta ci hanno regalato dei film e degli attori indimenticabili. Molti film d’azione, gangster, spy, gialli anche se eccellenti sono pressochè dimenticati.
Interessante che c’è un nuovo dvd, io conoscevo un edizione spagnola ma volevo sapere qualcosa di più del dvd olandese titolo? ci sono i trailer? penso che sia senz’altro migliore delle vecchie edizioni anche televisive me lo confermi? Grazie

Se il master del dvd olandese è analogo a quello yankee, allora è SICURAMENTE migliore -e tanto- delle trasmissioni televisive, sta tranquillo, Raf! Film da vedere, rivedere, e far vedere ad amici, conoscenti, parenti: diffondetene il Verbo!!

Sicuramente acquisterò il dvd. Le versioni televisive non sono buone almeno le mie che credo simile alle vostre Hai ragione un film come questo deve essere visto e rivisto in un edizionedegna integrale e con una visione ottima.

Rivisto di recente, sempre cla-mo-ro-so. Westlake pero’ preferiva il Parker interpretato da Duvall in the Outfit - Organizzazione crimini, tratto da un altro romanzo dello scrittore. In attesa di eventuale, si spera, BD, il dvd e’ comunque ottimo.

Mentre è ancora lecito chiedersi della sua assenza sul mercato home-video italiano, ecco che la Warner tira fuori il br, in un master da “non ci posso credere!!”. Vedi www.dvdbeaver.com/film4/blu-ray_reviews_62_/point_blank_blu-ray.htm

Visto ieri sera nell’ottimo dvd olandese, Marcello ha già detto tutto, un film imprescindibile. Marvin una roccia, clamorosa la scena quando Angie Dickinson prova a ricoprirlo di mazzate e non lo smuove di un millimetro. Se vogliamo un difettuccio ce l’ha

quando Reese cade dalla terrazza

ma considerato quando è stato girato ci sta tutto. Micidiale il montaggio di Henry Berman e la fotografia di Philip H. Lathrop.

Un pensiero che m’è venuto a mente fredda

e se il film fosse tutto nell’immaginazione di Walker, mentre sta morendo nella cella?

Ovviamente il film è grande anche per questo, una lezione di cinema su come non fare cose banali.

Angie Dickinson qui ha anche un brevissimo nudo, che vale più di mille frontal di Angelina Jolie.

Segnalo anche l’attrice che interpreta la moglie di Lee Marvin, nonché sorella di Angie Dickinson: Sharon Acker che, purtroppo, a parte questo film ha fatto ben poco.

Sarà pure un bootleg (magari del dvd olandese…), ma la A&R ha fatto uscire questo capolavoro anche da noi. Preso in edicola, poche ore fa, qui a Milano…

In una edicola che vende anche dvd sfusi? Oppure è uscito come allegato di qualche rivista o collana? :confused: