Poliziotto senza paura (S. Massi, 1978)

Acquistato oggi il dvd MHE: in formato 1,78:1, nel complesso mi pare di buona qualità, anche se
sono abbastanza evidenti sgranature dell’immagine dovute a una compressione eccessiva.
Nessun extra, nemmeno un basilare trailer.

preso oggi anchio all’ottimo prezzo di 7,90 euro
buon master anche se non molto pulito mi pare,i titoli di testa sono in inglese

dalla vostra descrizione sembrerebbe lo stesso master trasmesso dalla Rai sul satellite in questi giorni

Il DVD è prodotto dalla Passworld, con l’etichetta Cult Media.
L’edizione è economica: zero extra.
Il video, 1.78:1 anamorfico, è nel complesso sufficiente, non di più. L’unico difetto, non di poco conto, è il rumore perenne, di intensità variabile, che è sempre percepibile ed interferisce anche con la definizione e col dettaglio dell’immagine. In alcune sequenze, poche per fortuna, la grana è davvero grossa. Il master estero utilizzato era comunque in discrete condizioni, senza graffi e con colori corretti.
L’audio, registrato a basso volume, è sufficiente.

Il film è atipico come poliziesco italiano: la prima parte ha toni grotteschi ed è un po’ sgangherata; la seconda, tinta di giallo, è più seria ed interessante. Merli, non doppiato (credo), interpreta discretamente un personaggio semicomico assai diverso rispetto a quelli dei suoi primi films. Grottesco è anche il personaggio interpretato (bene) da Gastone Moschin.
Joan Collins, che qui aveva 43-44 anni, appare ancora abbastanza in forma; la sua presenza è, a mio avviso, uno dei punti di forza del film, che, nel complesso, si lascia vedere con piacere.

Segnalo al riguardo l’interessante commento, nell’intervista a Massi sui polizieschi interpretati da Merli sotto la direzione del Regista medesimo, sul mitico N. 1 di “Cine 70” che mette in luce (in particolare) l’atipicità e peculiarità del film alle quali (magistralmente) ha fatto riferimento Stampante nel suo intervento…:oops:

Ottimo il dvd, appena uscito in economico, peccato soltanto per gli extra limitatissimi a note biografiche: visione davvero piacevole con una curiosità, peraltro manifestata anche da altro forumista in questo topic, di chi è la voce di Merli?..:confused:

Se ne parla in “Da Corleone a Brooklyn” e in “Il Commissario di Ferro” (http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?p=85941#post85941).
È la sua.

Visionato poco fa. Un film piuttosto interessante con 1 ottima trama e pieno di intrighi e colpi di scena per tutta la durata del film. Il personaggio ke interpreta Merli è piuttosto anomalo per l’attore, ke parte da basi comiche/all’amatriciana, tipiche del mitico monnezza, a un’interpretazione più drammatica e seria, tipica della sua maggior parte di film. Questo però non mi dispiace dato che mi fa apprezzare sempre di + le qualità di Merli attore. Ambietazione bellissima ke indugia molto spesso a magnifiche inquadrature sul patrimonio architettonico di Vienna. Regia superba di Stelvio Massi ke fa gran uso di inquadrature particolari nelle scene d’azione per dar l’enfasi giusta alla narrazione. Moschin decisamente competente e gigione nell’interpretare un ruolo decisamente anomalo per lui (lo ricordo sempre in interpretazione drammatiche o da antagonista).

Per quanto riguarda il dvd master ottimo, senza graffi, ne altri problemi di sorta (anke se ho notato ke il master ha dei minimi prolungamenti delle normali bande nere ke lo fanno sembrare un 16:9 ma ke i realtà è un 1.78:1 anamorfico…Forse ho preso una cantonata…giudicate voi).
Mi aspettavo qualke extra ma purtroppo zero…:frowning:

L’ho visto ieri notte e l’ho trovato deludente…certo c’è di peggio tra i polizieschi all’italiana, ma qui il tentativo di fare di Merli una sorta di “simpaticone” tutto battute ed ammiccamenti è davvero troppo…aridatece il commissario di ferro :mad:

Regìa di livello di Massi, niente da dire…ma la sceneggiatura è davvero sgangherata, e i dialoghi sono la parte peggiore. Mi scoccia pensare a cosa sarebbe potuto uscire usando meglio due come Merli e Moschin (cioè in tono serio) e cosa invece ne è uscito fuori…peccato.
Raccolgo l’idea di mark920…non è che Massi Merli & company si fossero messi in testa di seguire le orme del monnezza, personaggio che in quegli anni stava vedendo la luce? …

Ultima cosa: Merli con la sua vera voce funziona anche meglio di quando veniva doppiato

Forse in un film del genere ci può anche stare, ma nei panni del “Commissario di Ferro” sarebbe apparso fuori luogo, senza autorità.

Sì forse hai ragione…aveva una bella voce, particolare…però nei polizieschi duri e puri forse resta preferibile il solito doppiatore…btw chi era? :confused:

Pino Locchi.

Il grande doppiatore Pino Locchi, a mio avviso, anche su Merli non regge il confronto con nessuno…
…bravissimo, in particolare, a rendere anche la minima sfumatura di tono quando la vicenda lo richiede fornendo carisma ed autorità all’attore doppiato: in questo film, pertanto, ne sento la mancanza ma non per questioni d’abitudine…:wink:

Film discreto, decisamente giallo poco poliziesco, favoloso ascoltare la voce del grande Maurizio (Pino Locchi straordinario nelle interpretazioni “dure”)

in generale io adoro maurizio merli, ma così fa veramente pena… è ridicolo

in questo film è grandissimo.
hard boiled all’amatriciana.

Con un anno di (comprensibile, per le ragioni di cui sorpa circa l’irreperibilità) ritardo, l’altra sera ho vistonato codesto dvd in comapgnia del solito “skinny Boy” che voi tutti oramai conoscete… Mi aggrego alle valutazioni circa la qualità del master, più che discreto, anche se inferiore a quello di altri film (superiori) di Massi (es: Il conto è chiuso).
Si lascia vedere, ma è inferiore a Poliziotto Sprint anche se a tratti più convincente di Un Poliziotto Scomodo. Non avendo ancora visto nè Poliziotto ribelle (aka Sbrirro la tua legge è lenta la mia no) nè Poliziotto Solitudine e Rabbia, non sò dire se è il peggior Massi-Merli. +
Note di merito: fotografia dai colori molto vividi, buona ost del Cipriani nazionale (sorpatutto la title track che accompagna anche il prologo in ralenti) e Joan Collins, bellissima anche con le tette calate:) Moschin simpatico anche se a tratti dalla recitazione forzatamente sopra le righe…Discrete anche se non memorabili, le sequenze di inseguimento e di azione.
Data l’atipicità del discorso affrontato e della struttura narrativa possiamo considerarlo un poliziesco non-essenziale.

Ovvio, non parliamo di un capolavoro ma questo film mi sembra ingiustamente sottovalutato.
Non è di certo il peggiore della serie. Mi sembra un pò una via di mezzo tra il Merli di Poliziotto Sprint e quello crepuscolare di altre pellicole. In più la musica di Cipriani amplifica il tutto. Direi che le storia non è malvagia, anzi è di una certa attualità; forse sarebbe convenuto approfondirla meglio. Piccola citazione di merito per la scena con la Honda four, che è stata caricata anche su you tube.
La Collins è sempre un bel vedere.

Doppiaggio:
Maurizio Merli e Gastone Moschin si doppiano da soli
Joan Collins: Rita Savagnone
Werner Pochath: Luciano De Ambrosis
Alexander Trojan: Arturo Dominici
Annarita Grapputo: Serena Verdirosi
Massimo Vanni: Manlio De Angelis
Andrea Scotti: Michele Gammino
L’attore che interpreta l’infermiere all’obitorio è doppiato da Gianni Marzocchi
L’attrice che interpreta la barista al night è doppiata da Flaminia Jandolo

A mio parere il peggiore dei film della coppia Massi/Merli con l’attore romano che prova a recitare diversamente dal solito ruolo del commissario di ferro che tanta fortuna gli ha reso ,senza pero’ mai riuscirci pienamente. Piu giallo che poliziesco .