toh vah un’altra inesistentissima regina dei porno teatri locascionesca, come pure iventati ad hoc sono 2/3 dei nomi flaneggiati (certo che nadia mones le batte tutte)
il film in sé è, attenendoci alla trama, un thriller-drama.
così riprocessato che non ci siano dentro cose zozze non ci giureremmo
Io rimango sempre stupito del fatto che nel 1978/79 in Italia ci poteva ancora essere qualcuno che credeva a queste cavolate. Tanto chi andava a controllare se esistevano o no le varie Zizi, Cockott e Kubell? Comunque non ne dovevano più essere tanto sicuri visto che sul poster ufficiale di questa FZ non se ne fa menzione.
è perché sopravvaluti (e parecchio) il pubblico medio di allora, specie quello delle sale a luci rosse che in parte ci cascava e in parte se ne fotteva. peraltro sarebbe curioso sapere se fossero frequentate anche da donne. in uno dei flani (non ricordo se già postato o no) in calce viene annunciato che per le signore l’ingresso è gratuito. mi sembra che fosse toro e vergine.
i flani e i poster comunque non vanno confusi. i flani servivano appositamente per pubblicizzare e pompare un’uscita, ed essendo la pubblicità da sempre enfatica e menzognera ci sta che sparassero stronzate della più bell’acqua. sono un po’ l’equivalente gimmicko degli horror che fanno venire malori.
L’ho chiesto a Napoli tramite messaggio privato e mi ha risposto che, almeno inizialmente, qualche spettatrice si trovava. Qualche volta da sole, qualche volta in gruppo. Ovviamente non si parla di prostitute; comunque dopo poco tempo le donne dalle sale a luce rossa sparirono del tutto perché a volte non era sicuro per gli uomini, figuriamoci per loro.
mah secondo me non è così escludibile. donne assatanate in giro se ne trovano eccome. comunque il film con ingresso omaggio alle donne del toro è, vacci a capirne il perché, fatelo con me bionde dolci danesi. ma ora non posso postare, devo volare nel paradiso emerotecaro. a plus!
più che pensarlo dovresti rievocar quel minimo lo spirito dei tempi. oltretutto allora i poster venivano esposti ovunque sotto gli occhi di sporcaccioni e bambini; sta pur sicuro che i diretti interessati badavano più a più quelli che ai flani. delle cui proprietà fregnacciare devi considerare che il pubblico di allora non aveva la medesima preparazione culturale di quello odierno che ha la possibilità di storicizzare il fenomeno e l’epoca, e soprattutto non era altrettanto sgamato. erano tempi in cui molti credevano ancora all’equazione mondo-movie = assolutamente vero, per dirne una.