Precious (Lee Daniels, 2009)

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Con Gabourey Sidibe, Mo’Nique, Paula Patton, Mariah Carey, Sherri Shepherd, Lenny Kravitz, Nealla Gordon, Stephanie Andujar, Amina Robinson, Chyna Layne, Xosha Roquemore, Angelic Zambrana, Nia Fraser, Aunt Dot, Grace Hightower, Barret Helms, Kimberly Russell, Bill Sage, Susan Taylor, Kendall Toombs, Alexander Toombs, Cory Davis, Abigail Savage, Rodney ‘Bear’ Jackson, Maurizio Arseni, Quishay Powell, Vivien Eng, Matthew Bralow, Shayla Stewart, Erica Watson.

Mi è capitato di vederlo per caso consigliato da un amico e, devo dire che mi ha molto impressionato per la drammatica vicenda (tratta da una storia vera), di questa ragazza che purtroppo si ritrova ad affrontare una vita durissima non solo per numerosi e gravissimi problemi familiari ma, pure all’esterno dove, le poche “soddisfazioni” che ha, sono date dai suoi sogni di adolescente ed in seguito da un affetto che le verrà dato dall’insegnante e le compagne di classe ma… ; veramente una grande interpretazione della protagonista per una pellicola come detto, molto amara, ma mai banale, insomma, per me questo è cinema di un certo valore e, sebbene si potrà dire che, in fondo non vi è nulla di nuovo, perchè preso da l’ennesima biografia di una persona con problemi, è anche vero che però ci vuole pure bravura nel riportarla sul grande schermo senza cadere nel retorico e con qualità… cosa che qui c’è!

https://youtu.be/2Zw8TdMxdKM

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Visto ieri sera.
Effettivamente è un film molto duro che racconta una storia veramente terribile senza edulcorarla o senza cercare scappatoie all’orrore.
Mi ha messo molto a disagio e mi ha intristito parecchio.

Bravi gli interpreti (specialmente chi interpreta Precious e - soprattutto - la madre, un personaggio sgradevole come pochi). Ci sono due camei abbastanza insoliti: Mariah Carey (struccatissima e brava) e Lenny Kravitz (personaggio inutile).

Ho visto il film dal blu ray italiano, ovviamente in inglese. Ho dovuto mettere i sottotitoli perché l’accento di Harlem è piuttosto ostico e purtroppo c’erano solo quelli in italiano, pieni di errori di grammatica e di traduzione. Complimenti a chi li ha fatti.

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Ho visto gli extra, ben fatti e interessanti.
Tra gli extra c’è anche una scena tagliata davvero durissima e disturbante, un vero pugno allo stomaco.

Ripensando al film, la scena subito prima del finale (il confronto tra Precious, la madre e l’assistente sociale -Mariah Carey- ) è davvero una delle cose più toste che abbia mai visto in un film. Oltre ad essere un momento intensissimo e sgradevolissimo (vengono dette cose terrificanti) è recitato in maniera pazzesca. Vedere per credere.

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E’ un film quasi iperreralistico nella rappresentazione dei sintomi del trauma e in dettagli come l’anaffettività (evidentemente anch’essa traumatica) e la codipendenza/connivenza della madre (che però la spinge a mangiare per, in un qualche modo, “renderla meno appetibile”) e la sindrome di Down da endogamia del piccolo Mongo.

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L’onniscenza ovviamente non mi appartiene ma ogni volta che m’imbatto in un film come questo mi stupisco di come sia possibile che non ne abbia mai sospettato l’esistenza e la relativa grandezza.
Quanto detto nei precedenti commenti lo qualifica già compiutamente. Posso aggiungere solo che è incredibile la padronanza del regista nel gestire il degrado più totale senza scivolare nello shock gratuito ma, dall’altra parte, anche nel dare seguito alla promessa di riscatto che fa dall’inizio senza svilire il film con un finale melassoso. Belle le riprese delle evasioni nell’immaginazione di Precious.
Anche per me poi la scena finale è di un’intensità stordente della quale è artefice sicuramente Mo’Nique, l’attrice che impersona la madre, ma anche i movimenti della camera che sembra oscillare con gli impeti emotivi dei protagonisti.
Io l’ho visto ovviamente doppiato ma mio figlio mi ha fatto notare che la scena in cui Precious s’immagina di essere con la madre nel film La Ciociara è recitata in italiano.

Disponibile su Netflix

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Era un po’ che vedevo il faccione di Sidibe su netflix e sinceramente non mi ero mai soffermato, ma vista le recente riesumazione del topic di Ghidorah mi sono incuriosito.
Ottimo throwback negli anni '80, sembra quasi di vedere una pellicola di Spike Lee, si entra subito in empatia con la protagonista e i suoi disagi, notevole personaggio e interpretazione , un cast impeccabile a parte Lenny Kravitz che come già detto sopra sembra quasi messo lì per forza.

Che poi non ho capito quando alla sua festa Precious lo porta alla reception… ok che gli spiegava della relazione saffica della prof, ma perchè lo accompagna giù?

@Giorgio_Brass se vorrà delucidare sulla scena tagliata, ho dato un occhiata online ma non ho trovato nulla al riguardo.

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Sorridiamoci un po’ su

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