Dopo il successo di Pretty Woman, Hong Kong decise di rifare questo classico hollywoodiano ma alla loro maniera e, visto il risultato, é un peccato che non abbiano “clonato” tutti i maggiori successi americani!
La strepitosa Veronica Yip incarna una prostituta ingaggiata per prendere temporaneamente il posto di un’impiegata, ma l’incontro con il vice-direttore dell’azienda la convincerà a restare più a lungo. Con il risultato di indisporre il suo cliente e di ostacolare i piani della ditta rivale, che utilizza tutti i metodi illegali possibili per affossare i propri concorrenti.
Dopo un inizio alla Takashi Ishii, lo spettatore entrerà come la protagonista nell’ufficio più depravato della storia del cinema, si imbatterà nella polizia più efficace mai vista che dispone di uomini e mezzi illimitati, assisterà a delle sessioni sportive veramente hot e ad una celebre doccia, che neanche Edwige Fenech nel suo periodo d’oro, per poi terminare ovviamente con il romanticismo che il titolo del film prometteva.
Il cinema di Hong Kong é veramente unico e, anche nelle sue opere minori, puo regalare delle chicche!
Qualche immagine per dare una vaga idea di cosa vi aspetta: