http://www.cinematografo.it/cinedatabase/film/ppz---pride--prejudice--zombies/52614/
Burr Steers, nipote di Gore Vidal, firma la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Seth Grahame-Smith, lo stesso di Abraham Lincoln, Vampire Hunter. E se di primo acchito si potrebbe restare inorriditi, in realtà l’amalgama tra il mitico romanzo di Jane Austen e i cari estinti di Romero riesce molto bene, complice una mise en scène praticamente perfetta. Molto probabilmente sia gli amanti dell’Austen sia gli aficionados dello zombesco storceranno il naso, i primi per il blasfemo accoppiamento, i secondi perché non c’è poi molta trippa (leggi gore). Epperò Steers sul filo del rasoio crea un abbinamento particolare e godibile, integrando perfettamente i picchi lirici del romanzo con le discese ardite del genere. Aspettare dopo i titoli di coda, prevedo un possibile sequel (io sicuramente lo vorrei). Nota di merit per gli attori, da Sam Riley (perfetto Darcy) a Lily James, da Sally Phillips a Jack Huston, da Charles Dance a Lena Headey (tanto per fai piacere ai Lannister).