da noi nell’autunno 1981. davvero delizioso il pluri-calembour del titolo originale (fammi di più che per assonanza diventa anche la femmina in più o sempre più affamata) che giustamente, essendo unilateralmente intraducibile, diventa a buffo (e con gran gioia di rodar) primizie pornografiche.
attenti alla luce rossa, eh!! che se vi becca il vigile…
Importato dalla Cinematografica Roma Rama del poliedrico Antonio D’Agostino. La versione italiana, purtroppo irreperibile, gode di una partitura musicale originale realizzata da Ubaldo Continiello e Giampiero Scalamogna dei Gepy & Gepy…
Stavano sempre a magna’ 'ste femmine. Roba da dottor Nowzaradan. Certo che Gepy musicasse i porno non lo sapevo. Poi nello stesso periodo di SERA SARÀ.
ma se l’originale è un semplice erotico e l’intendimento è quello di @Kakyoin , allora si, si spaccia per V.O. e non censurata una versione interpolata a posteriori (perché a priori la concessione del nulla osta non l’avrebbe vista neanche col telescopio)