Pronti a morire - The quick and the dead (Sam Raimi, 1995)

https://it.wikipedia.org/wiki/Pronti_a_morire

Pubblicato in Italia su dvd Columbia-Tristar, con triplo audio italiano, inglese e spagnolo. Come extra il solo trailer.

Marchettone sul western all’italiana, prodromico alle tarantinate (detto con affetto) successive, dell’ottimo Sam Raimi, che qui però confeziona un film barocco, secondo me inutile.
Grandi locations, ottima fotografia di Dante Spinotti, montaggio del grande Scalia, musiche alla Morricone di Alan Silvestri, e soprattutto un grande cast: Sharon Stone (anche produttrice del film), Russell Crowe, Leonardo DiCaprio, Gene Hackman. Crowe e DiCaprio molto giovani, irriconoscibili nel loro periodo pre-imbolsimento.
La storia è abbastanza risibile, e noiosa almeno per me, aggiungiamoci il fatto che la Stone, bellissima, è completamente non credibile nei panni di una pistolera del west. Alcune scene son ben fatte, nulla da dire, ma per il resto…
Pare sia l’ultima apparizione di Woody Stroode, peraltro nei panni di un becchino intento a confezionare una bara di legno. Poco dopo morirà e non riuscirà neppure a vedere la proiezione del film (Wikipedia).

pensa che invece a me questo film è piaciuto tantissimo, al cinema e rivisto in dvd con grande divertimento
la storia più che risibile è assurda, praticamente tutti duelli dall’inizio alla fine :smiley:
però, tra situazioni comiche, super cast, scorrevolezza e confezione indubbiamente ottima, alla fine per me se ne esce molto soddisfatti

Eh, appunto, ‘azzo, dici poco. Se dico che per me è stato noioso son già stato edulcorato nel mio giudizio :smiley:
No, comunque mi fa piacere che a te sia piaciuto, questo è il bello del cinema. A di là delle battute, un po’ mi son rotto di film
fini a se stessi: sarò in una fase “noiosa” (altro che il film di Raimi) della mia vita, ma vado ricercando prodotti solo di una certa consistenza e senso.
Questo film è un gioco, e ieri sera non avevo voglia di giocare. Magari un altro giorno, eh.

Lo vidi in sala per due volte consecutive: un bel giocattolone, sorretto dal ricco cast e dalla vispa regia di Raimi. Crowe venne scelto dalla Stone: rimase colpita dalla sua prova in “Romper stomper”, dov’era un trucidissimo naziskin. Non proprio il consueto “eroe romantico” hollywoodiano, quindi. .