Puerto Escondido - Gabriele Salvatores, 1992

http://www.imdb.com/title/tt0105188/?ref_=fn_al_tt_1
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=28695

Trovandomi in montagna, sotto Natale, senza sky o dvd, con un vecchio televisore con solo presa scart, ho recuperato dalla soffitta la vhs di questo film per un’ennesima visione. Il film e "liberamente ispirato" all'omonimo romanzo di Pino Cacucci, molto piu dark. Salvatores cambia la location iniziale e ne fa un manifesto contro una certa Milano da bere che di li a poco finira nella polvere. Il nocciolo e quello di Mediterraneo, squadra che vince non si cambia, da Abatantuono a Bisio, da Catania a Ugo Conti, e pure Bentivoglio in un cameo; si aggiungo al gruppo, molto efficacemente, Valeria Golino e Renato Carpentieri. Funziona tutto molto bene, complici anche le locations, con qualche momento clou ("ho sparato alla Carra") e battute ormai storiche. Non sapevo che il libro (e quindi il film) fosse ispirato ad un personaggio reale, imprenditore di successo a Puerto Escondido, successivamente rapito e ammazzato:

http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/esteri/rapito-puerto-escondido/rapito-puerto-escondido/rapito-puerto-escondido.html
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/esteri/messico-escondido/messico-escondido/messico-escondido.html?ref=search
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/killer-conti/killer-conti/killer-conti.html

La VHS di Panorama e` stupidamente tagliata nella parte in cui la polizia brucia un carico di marijuana. Esiste un buon dvd Cecchi Gori integrale.

Visto la settimana scorsa mi è piaciuto… ero molto incuriosito perchè ne avevo sempre sentito parlare con pareri discordi, così ho voluto vederlo personalmente e, come detto prima, non sarà il piu’ bello di Salvatores, però l’ho apprezzato… a livello di trama che mischia, il drammatico alla commedia, anche se spesso in maniera “agrodolce”… insomma, lo consiglio vivamente!!! :slight_smile:

//youtu.be/VB_ZxcCDjZc

Visto in sala a suo tempo. Alquanto sottovalutato da diversi critici (Mereghetti lo macella abbastanza…contento lui!!). Male, perchè la storia “c’è”, gli attori pure, il finale non è stonato (a differenza di quello troppo didascalico in “Mediterraneo”), il Messico affascina e inquieta al tempo stesso. Insomma, un Salvatores d.o.c. e un BEL film italiano da vedere sempre con piacere. Mica poco, eh…

Devo rivederlo, perché all’epoca mi deluse non poco rispetto alla trilogia precedente… e poi non sopporto Bisio come attore.

Bisio invece ha sempre “retto” come attore. E anzi, negli ultimi anni lui vale spesso più dei filmetti che gira. A volte, addirittura, è il SOLO motivo per guardarseli…

Rivisto dopo anni… un buon film, con Abatantuono che si chiama Mario Tozzi come il giornalista tv… Carpentieri davvero inquietante.

La sequenza del peyote è quasi identica a quella di una puntata dei Simpson nella quale Homer mangia del chili allucinogeno… un caso, immagino. Boh.