…che girò tre film sulla mafia di cui questo mi pare fosse il primo
Addirittura una trilogia? Ci sarà qualche traccia ufficiale?
E’ accreditato solo come regista di Quando i picciotti sgarrano.
Tra l’altro dovrebbe essere l’autore del libro Fantasmi a Messina (un saggio di parapsicologia; pseudonimo di Ranieri D’Altamura)
visto stasera: sono evidenti dei tagli censori per alleggerire le sequenze “hot” e alcuni brani della colonna sonora presi “in prestito” da Ennio Morricone
nuovamente in onda Venerdi 30/8 alle 21 sempre su FX
ho visto questo film.
Una trama inesistente e quel giovane che davvero assomigliava a Mario Merola, nonchè ad Antonello Fassari.
Però…non so, lo considero un culto, di quei film di nicchia. Del resto ho saputo che aveva anche partecipato al festival di taormina, nel '78…
L’atmosfera, poi, è di quelle che mi piacciono, sarà che amo i film che parlano di malavita, essendo anche una fan di quel genere(e chi vede il mio avatar capisce di sicuro…)
Mi piaceva l’ambientazione, il porto, le ville, i ristoranti col tetto di vimini, come se ne trovavano tanti sul mare fino a qualche anno fa.
E poi gli uomini, abbastanza virili. pur nella loro bruttezza…
ora che me lo sono rivisto…
Mi piace sempre di più,sto film.Davvero.
Molto impressionante la parte in cui, in una specie di piccola aula da tribunale si decidono le sorti di Andrea, il giovane picciotto coi baffi a manubrio che si era comportato male in presenza del boss.Davvero fa riflettere quando Don Mimì e seguaci spengono con le dita le fiammelle delle candela.Come per dire che la vita umana vale meno di quelle fiamme.
Ecco, allora non me ne sono accorto solo io. In alcuni punti mi ha addirittura dato l’impressione che ci fosse qualcosa di hard o comunque di parecchio spinto. Riguardo al film, rimane a mio modesto parere bruttissimo e poverissimo.
i pareri sono soggettivi…
Cmq ci sono sequenze hard, ma non sono poi così tagliate…
Mark, forse ci si riferisce ad un inedito con Tony Raccosta dal titolo Il siciliano, che per molto tempo si millantò essere con lo stesso Salvatore Giuliano jr., di cui su altri lidi del net accennai l’esistenza in tempi non sospetti e venni frettolosamente liquidato da un critico “del mestiere”, salvo poi costui accorgersi della cantonata presa e dopo una chiacchierata con Raccosta gettarsi alla ricerca del titolo…Che il film ci sia ne sono sicuro, ne ho pure un vago ricordo infantile su una tv locale siciliana, non vorrei che il terzo fosse Uomini di parola, visto che uscì quasi in tandem e che se non erro il produttore è lo stesso.
Capito,ma non ricordi chi ci lavorava in questi film? Mica gli stessi attori di Quando i picciotti sgarrano?Ma ti risulta che Romolo Cappadonia sia quello che interpreta Don Mimì?
Mannaggia, se sapessi chi sono gli attori del film,nel senso,chi interpreta chi. E’ impossibile che non sia mai uscita una scheda,anche su web,che descriva il cast…boh…
Hai ragione, ma si tratta di una piccolissima (e poverissima) produzione interamente siciliana di 30 anni fa, quindi avere informazioni è davvero difficile.
è vero…Però spesso le piccole cose sono meglio di quelle grandi…
Non è manco una questione di essere piccolo e datato:esistono tanti film “minori” e ancora più datati di cui si parla di più. E’ che i film scomodi danno fastidio. Spesso di questo film si parla del lato più pecoreccio, sul porno presunto e sul prete che fa il rattuso. Però mi pare strano che nessuno non sia rimasto colpito dalla frase del boss che, quando il politico grosso se ne va dalla sua villa, afferma “Disinfetta!”. Oppure di come si vendica,senza scrupoli,sia sui suoi uomini,sia su quel giornalista,anticipando la mattanza dei giornalisti che arriverà negli anni '80
Tu abbi fede, ci stiamo lavorando su, appena torno in Sicilia forse riusciamo a fare un colpaccio con alcuni amici su questo film…è tutta questione di riusire ad organizzarsi, a presto su questi schermi!
Wow,sarebbe bellissimo!
Più sti film sono sconosciuti più mi piacciono.ma questo,poi,merita molto di più
visto che a Giugno la sala Trevi darà spazio al cinema poliziesco in tutte le sua sfaccettature(Cimarosa compreso), mi domandavo perchè non si occupino anche di questo film sottovalutatissimo…
Vojo di’: faranno Gardenia…