Durante un volo notturno per Nashville un passeggero presenta strani sintomi diventando inspiegabilmente aggressivo, porterà i piloti ad effettuare un atterraggio di emergenza, succederà l’ inevitabile.
Il film ha le pretese di essere il sequel del remake di Rec: Quarantine anche se io lo definirei uno spin-off dato che il film si svolge quasi parallelamente, il collegamento naturalmente non ve lo sto a svelare.
Piacevole visione e piacevole sorpresa, la prima cosa che spiazza è che il film è girato normalmente e non stile mockumentary per intenderci e la cosa non delude, basso budget ma ben sfruttato, come dicevo scherzando con qualcuno, il budget è direttamente proporzionali alle dimensioni dell’ aereo
Finale “SOLITO” che invece del visore notturno, lo vediamo attraverso una termocamera, finale meno cupo dei propri predecessori, offre addirittura un barlume di Quarantine 3 col bambino superstite che si dirige verso Las Vegas…