Ormai in viale Mazzini è tutto pronto. Il nuovo canale Rai 4 (scritto proprio così sia nel logo che nell’Epg), sarà in onda da lunedì 14 luglio. E sarà in esclusiva, ecco la prima novità che la dice lunga sulla crescente rivalità con Sky, per il digitale terrestre. A quanto si apprende sarà alloggiato nel Multiplex A della tv di Stato, dove andrà a fare compagnia a RaiUno, RaiDue e RaiTre. Là prenderà il posto del fu RaiUtile e dell’attuale RaiGulp, canale per i più piccoli nato nel maggio 2007 che comunque rimarrà in onda sul Multiplex B. Dopo la partenza (il 10 maggio scorso) di “RaiSportPiù”, evoluzione di RaiSportSat a cura della testata giornalistica sportiva, lunedì sarà dunque la volta di Rai 4, la nuova creatura del presidente di RaiSat, Carlo Freccero. Un canale che sul satellite sarà visibile solo grazie alla nuova piattaforma Free Sat (ecco un’altra “cortesia” per Rupert Murdoch). Un canale pensato per raggiungere un target 16-30 anni. Una tv dei ragazzi che scommetterà in particolare su fiction seriali, serie tv americane cult, cartoni animati, programmi musicali, film (rigorosamente di genere), reality (a partire dai fuoricampo), tanta sperimentazione e soprattutto interattività.A partire da lunedì, dunque, nel nuovo bouquet digitale della Rai ci saranno - oltre agli attuali generalisti (RaiUno, RaiDue e RaiTre) - RaiNews24 e Sport Più, entrambi potenziati. I nuovi di zecca Rai 4 e infine RaiGulp. Poi ancora nel 2009 arriverà Rai 5: questa volta, però, semigeneralista e all’inseguimento dei cosiddetti “responsabili d’acquisto”. E poi, sempre nel 2009, un canale tutto in alta definizione. Finalmente il digitale terrestre della Rai pensa in grande, dunque. Ma se l’offerta cresce, a diminuire è lo spazio. Dopo lo sbarco di Rai 4, il Mux A avrà infatti esaurito la banda a disposizione. E dopo che la Rai avrà affittato (c’è un bando dell’AgCom in proposito) il 40 per cento, e quindi due canali, del Mux B a editori terzi, sarà arduo trovare spazio anche per Rai 5. L’unica strada - sempre che non si voglia abbassare drasticamente il livello dei bit rate - è accelerare il percorso dello switch off, attualmente previsto per il 2012. Un esempio? Da ottobre in Sardegna - la prima regione all digital del Bel Paese - la Rai avrà a disposizione ben sei Multiplex. E uno sarà solo in alta definizione. Altro che pillole in hd in occasione di grandi eventi…
di Gianluca Vacchio
NASCE RAI 4 [FONT=Verdana][COLOR=#00008b]Con una serie di spot in onda da stasera sulle tre reti generaliste, la Rai annuncia la partenza di Rai4, la nuova tv del digitale terrestre free della Rai che prende il via lunedi 14 luglio alle 21.00. Carlo Freccero, presidente di Raisat (indicata dalla Rai come factory di Rai4), spiega cosi’ le linee-guida di Rai4: “Una rete per un pubblico giovane, che naviga su internet, sensibile alle suggestioni della moderna comunicazione. Ma - precisa - non si tratta solo di aggiungere altro target a quelli già raggiunti dai canali generalisti. La tecnologia digitale, satellitare e terrestre, ha cambiato profondamente il concetto di pubblico. La moltiplicazione dei canali e l’interattività stanno producendo, accanto a quello passivo della tv generalista, un nuovo tipo di pubblico: sono giocolieri, utenti televisivi provenienti dal web, abituati a creare bolle comunicative che lanciano in rete. Con Rai4 ci si propone di intercettare questo pubblico nuovo. L’obiettivo sarà quello di trasformare, in alcuni casi, gli spettatori in autori, capaci di contribuire a creare alcuni dei programmi che andranno in onda con i materiali che propongono in rete. Il web sarà per Rai4 una fonte formidabile di raccolta. In questa fase di partenza, Rai4 si alimenterà soprattutto di serie americane cult, film e telefilm, cartoni animati, programmi musicali, oltre ai ‘fuoricampo’ di alcuni reality della generalista. Una sorta di riscaldamento dei motori - conclude Carlo Freccero - in attesa di una programmazione più completa, che comprenda produzioni di canale, sia di fiction che di programmi.
Le trasmissioni di Rai4 inizieranno il 14 luglio alle 21 con “Elephant”, il film di Gus Van Sant già Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2003, considerato un vero e proprio cult dai giovani di tutto il mondo. In seconda serata l’appuntamento di Rai4 sarà sempre legato alle serie americane. Si comincia con “Day-Break”, seguito da “Alias”. E poi ancora film, come “Last Days” (in onda lunedì 14 a fine serata) sempre di Gus Van Sant, ispirato alla figura del leader dei Nirvana, Kurt Cobain. Si prosegue poi con titoli come “21 grammi” di Alejandro Gonzalez Inarritu, “Million dollar baby” di Clint Eastwood, “Final destination” di James Wong, “I diari della motocicletta” di Walter Salles.
da uffico stampa rai
Speriamo solo che sia presente il segnale nella mia zona.
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