Rapina record a New York [LEFT] Titolo originale The Anderson Tapes
Un film di Sidney Lumet. Con Sean Connery, Ralph Meeker, Dyan Cannon, Martin Balsam, Christopher Walken
Poliziesco, durata 98 min. - USA 1972. [/LEFT]
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Visto stasera nel dvd Columbia: c’è da dire che pur non trattandosi di uno dei Lumet migliori, risulta una pellicola abbastanza godibile, sempre in bilico tra amarezza e momenti più divertenti, prima del tragico - e per certi versi inaspettato - epilogo
Apparentemente si tratta di film su una rapina andata a malema la sottotrama evidenzia una palese critica (in netto anticipo sui tempi - il Watergate accadrà solo l’anno successivo - e sul Berlusconi contemporaneo) riguardo le intercettazioni telefoniche più o meno legali e si domanda se sono più delinquenti dei semplici rapinatori o se non lo sono molto di più le banche. Ottimo il cast che, oltre all’impeccabile Connery, comprende un allora esordiente Christopher Walken, Matin Balsam (un po’ troppo macchiettistico nella parte dell’effeminato), Dyan Cannon e Ralph Meeker. Particina anche per Conrad Bain, ovvero il “papà” dell’Arnold televisivo. Colonna sonora di Quincy Jones, buona anche se ha fatto di meglio.
Il dvd - upscalato tramite lettore bluray - è di buona fattura e fa il suo dovere onestamente, anche se ogni tanto appare un po’ di grana e qualche spuntinatura. Molto efficaci, su uno schermo di dimensioni generose, i primissimi piani spesso utilizzati da Lumet.
Tratto dal romanzo “La polizia vi ascolta” di Laurence Saunders (ottimo romanzo, particolare per narrazione, assimilabile ad alcuni di Peter Maas), per me, come heist movie (ma sotto appunto c’è altro…) e’ ottimo. Cast tutto azzeccato, musice fantastiche e atmosfera newyorchese vintage da non perdere. La storia appare banale ma è “l’altra” storia a renderlo speciale, precursore dei tempi. Dvd Columbia, versione UK, più che discreto.
Buon film, soprattutto con belle caratterizzazioni dei personaggi: quasi commovente il vecchio Pop che vorrebbe tornare in carcere… Anche io non sospettavo un finale così duro.
Mi è piaciuto molto anche a me fin da quando lo vidi per la prima volta sulla Rai, e poi lo acquistai in dvd… e ricordo che una parte venne censurata in tv anche se, secondo me si trattava di un particolare minimo e cioè la battuta che fa capire come Sean Connery voglia aver un rapporto anale con la sua ragazza nella scena quando fanno sesso… vabbè, era solo una curiosità!!!
